Pensavo che fosse la puntata in cui Aba tornava a casa per prepararsi a entrare a Masterchef, ma così non è stato. La cantante ha tirato fuori tutte le sue risorse e nella seconda esibizione, la prima non era stata poi granchè, ha spettinato pubblico e giuria con una credibilissima ed emozionante versione di Kozmic Blues di Janis Joplin, guadagnandosi un posto meritato nella semifinale a 5.
Serata iniziata con un attacco di ballo di San Vito che ha contagiato tutti, dal conduttore ai giudici, ai ragazzi in gara. Solo dopo l’indimenticabile momento tarantolato è partita la gara. Una sola eliminazione prevista. Si lottava per la semifinale in cui i cinque promossi potranno cantare gli inediti. Due manche, la prima dedicata alla dance. Poi ognuno ha fatto un pò quello che voleva, tipo Violetta che per non tradire le sue tendenze country ha rispolverato Dolly Parton con la cassa in quattro. Una gara senza sorprese dove i bravi, vedi Michele Bravi, non deludono e quelli così così mostrano qualche pecca. Va al ballottaggio Gaia: la figlia segreta di Bruno Vespa ormai canta tutto come se fosse il cantante dei Placebo Brian Molco, a Sanremo 2001, ma il palco è vuoto e non ci sono strumenti da spaccare.
La seconda manche giudicata anche dall’ospite d’onore Marco Mengoni, vede in crisi gli Ape Escape nonostante una buona performance in Yes I Know my way di Pino Daniele, versione ciabatta rap. Bravissima, anzi sorprendente Aba,come ho già detto. Delicata e accattivante Violetta in Skinny Love, nonostante la plafoniera in mano. Bravo Tesorino Michele in versione teen crooner. Intenso Andrea behind the candelabra come Liberace, ma senza pianoforte. Al ballottaggio i giudici non decidono e vanno al tilt: il pubblico sceglie di salvare i tre nocerini Ape Escape.
Gaia saluta, piange e va a spaccare chitarre a casa sua.