Il Servizio II Tutela e conservazione della Direzione Generale per gli Archivi del Ministero per i Beni Culturali e Regesta.exe hanno siglato una convenzione per rendere disponibili i servizi di hosting e di assistenza della piattaforma xDams Open Source alle Soprintendenze archivistiche e agli Archivi di Stato per gli interventi di inventariazione e schedatura di archivi storici, con servizi dedicati e a costi contenuti.
È il Servizio II della DGA che ne dà annuncio in un comunicato nel quale spiega anche le motivazioni di tale scelta e il percorso con cui si è giunti a questo accordo, frutto di una “ricognizione degli applicativi in uso”, avviata dallo stesso Servizio al fine di “di garantire la prosecuzione del lavoro degli Istituti archivistici secondo standard di qualità ma contenendo al massimo le spese”, a seguito della “dismissione dei sw per la schedatura, il riordinamento e l’inventariazione di archivi storici sviluppati dalle Regioni Piemonte e Lombardia”.
Regesta ha da tempo intrapreso la via della libera condivisione del software mediante il rilascio sotto licenza Open Source della piattaforma, offrendo altresì, in forma totalmente gratuita, un servizio in cloud per piccoli archivi.
È risultato quindi naturale per Regesta aderire alla richiesta della Direzione Generale di individuare modalità e forme di collaborazione con le Soprintendenze e gli Archivi di Stato per supportarne l’attività istituzionale. In particolare la piattaforma xDams è stata progettata nativamente per essere utilizzata in Cloud, ovvero senza richiedere alcuna installazione presso l’utente finale che la utilizza via web attraverso un semplice browser.
Già nel 2002 nel corso del progetto “Dams” supportato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma eTen xDams veniva utilizzata, grazie alla server farm di Roma, in tutta Europa da archivisti del DRAC (Direction Régionale des Affaires Culturelles) Alsace, dell’Università di Sheffield, dall’Archivio di Stato di Napoli e di ASCAME (Associazione delle Camere di Commercio del Mediterraneo).
L’attenzione dedicata dalla Direzione Generale Archivi alla piattaforma xDams e la positiva valutazione della qualità del software rappresentano una ulteriore motivazione per continuare con passione sulla strada intrapresa con la scelta “open source”.
La possibilità di accedere direttamente al servizio Web consentirà a Soprintendenze archivistiche e Archivi di Stato di lasciarsi alle spalle ogni problematica di tipo tecnologico-organizzativa, concentrando risorse sull’attività strettamente professionale
Approfondimenti
Il testo della convenzione tra DGA e regesta.exe
Il comunicato di regesta.exe