La fase di elaborazione del lutto per l’eliminazione di settimana scorsa dei Free Boys prevede oggi che tutta la mia ira sia incanalata verso la squadra degli over, responsabile (a causa di quel ciccione di Fabio) dell’eliminazione dei tre ragazzi più bravi della storia della musica.
Mi perdo, perché stavo ancora finendo di mangiare, l’ingresso sul palco “dell’artista del momento”, come annunciato da Alessandro Cattelan. Mi sintonizzo invece quando si sta esibendo John Newman con Love Me Again.
La puntata di oggi sarà dedicata ai magici anni ’90, anni che ci hanno regalato Britney Spears, i Backstreet Boys, le Spice Girls, gli *Nsync, Belle Perez, Ambra Angiolini, le B*Witched e io sono pronto a esibirmi sul divano come il peggiore dei ballerini di Luca Tommassini.
Spero che qualcuno canti la sigla di Sailor Moon. #xf7
— Davidε (@salutamincasa) November 7, 2013
Si comincia con Simona Ventura che mette assieme parole a caso tipo “grunge”, “rock”, “umiltà”, “Nirvana” che probabilmente non hanno nessun significato per lei, ma per gli autori che le preparano il copione sì.
Simo, non fare quella che conosce la storia del rock. Al massimo sai la storia dello shatush venuto male #XF7
— Chiara Ferraglia (@CFerraglia) November 7, 2013
Questa sera sono gli Ape Scape ad inaugurare la puntata, cantando Smell Like Teen Spirit dei Nirvana, appunto. Al centro del palco si esibisce una ballerina in una raffinata pole dance che richiama le atmosfere delicate dei bordelli berlinesi. Questa performance urla nonsense ogni secondo che passa.
Subito dopo tocca alla squadra inutilità. Fabio (che deve morire malissimo per aver eliminato i ragazzi) è uno dei grandi punti di domanda di questa edizione. Qualcuno lo accusa di essere solo simpatico e di non aver messo in evidenza le sue altri doti. Non so che idea di simpatia abbiate voi, ma trovo ad esempio che in confronto a Fabio sia molto più simpatica Maria Stella Gelmini. La sua esecuzione di Everybody Hurts dei REM è scontata e banale. Così come è scontata la sua scarsa credibilità discografica.
Entra in campo lo squadrone di Mika. Gaia con I’ll Stand By You dei Pretenders. Ed è subito Glee e #RipCoryMonteith. Gaia sinceramente mi tira fuori una voce maskia che un po’ mi spaventa e che mi fa per un attimo dubitare che Lea T abbia già trovato un nuovo talent in cui esibirsi. Invece è proprio Gaia, probabilmente con la sua performance più sotto tono, yet.
energia, mood, stile, cazzi MA OH MA FA CAGARE MA RIPIGLIATEVI #XF7
— Filo (@filodrama) November 7, 2013
Un altro passo sulla via del fallimento discografico: c’è Alan a cantare Black Hole Sun dei Soundgarden. In effetti ho avuto una giornata abbastanza pesante, ma la palpebra che cala alle ore 21.59 non è di certo colpa della stanchezza. Semplicemente ORRENDO.
Elio, vuole evidentemente mandare a casa tutti i suoi. #XF7
— DramaQueenofSobriety (@penelopeblondie) November 7, 2013
Sale sul palco Nelly Furtado Valentina che canta la canzone che Mika ballava in mutande da piccolo sul letto: Ghetto Superstar nella versione di Pras. Performance decisamente riuscita, positiva e coinvolgente. Anche nel momento in cui si cala nei panni di Nicki Minaj.
IRENE LA MEDICA RIBALTATI NELLA TOMBA NOW #XF7
— Filo (@filodrama) November 7, 2013
Morgan, dopo aver parlato per dieci minuti delle band italiane degli anni ’90 solo per avere un pretesto per incensare se stesso e i Bluvertigo, dice no all’autoreferenzialità e assegna a Michele Cieli Neri dei Bluvertigo. Ancora non ho deciso se Michele mi piace oppure no, ma essendo stati eliminati i Free Boys, direi che entra di diritto anagrafico tra i miei preferiti.
Il primo ad andare in ballottaggio è Alan. Un vero peccato.
Finalmente scendono in campo quelli forti. La prima è Aba. Tommassini ha deciso di conciarla come se fosse una performance di Lady Gaga. Non ho capito molto la scenografia e la coreografia che accompagna la sua interpretazione di Why di Annie Lennox. Mika concorda con me e inizia ad attaccare frontalmente la messa in scena. Io inizio a prendere i popcorn e accomodarmi sulla poltrona in attesa di una reazione di Tommassini, ma NULLA. La più grande delusione della serata.
Ora mi concedo una piccola parentesi. Ovviamente negli anni ’90 io non ero ancora nato, ma a me li hanno raccontati come un decennio allegro, frizzante e estremamente G.A.Y. Stasera stiamo assistendo ad assegnazioni discutibili, mosce e molto E.T.E.R.O.
T'APPARTENGO non l'ho ancora sentita. Ma in che anni 90 avete vissuto voi? #XF7
— Elena Goulding (@ElenaTraversa) November 7, 2013
Le assegnazioni di Morgan >>>>> Filtrofiore Bonomelli #xf7
— Davide (@_WhiteThiago) November 7, 2013
Vabbe’, noia per noia, tocca ad Andrea Mujaheddin. Canta Digging in the Dirt di Peter Gabriel e sbadiglio e l’anagramma del suo nome. Anche perché può fare tutti i versi da fenomeno da baraccone che vuole, ma non potrà mai arrivare all’immensità di Peter Gabriel. Nemmeno con tutta quella stazza.
Vio’ da questa settimana torna Violetta, ma torna anche Ukulela. La canzone che interpreta (che però non conosceva, TRIPLO ORRORE) è Friday I’m in Love dei Cure. Sicuramente il momento più alto e piacevole della serata, anche se anche lei, in tema di simpatia performa peggio di Maria Stella Gelmini e Fabio messi insieme.
È giunto il momento degli Street Clerks. In settimana ero già stato attenzionato della scelta fatta da Simona per loro: Baby One More Time di Britney Spears. Li odio al punto che se mi rovinano questo capolavoro della musica mondiale sono già pronto e imbottito di esplosivo in viaggio verso l’X Factor Arena. Lascerò commentare l’esecuzione del pezzo all’interprete originale, in qualità di giudice speciale di X Factor.
Mika, inoltre, esprime al meglio tutti i sentimenti che girano all’interno del mio corpo dopo l’esibizione degli Street Clerks: “è una scelta di merda!”
92 minuti di applausi per Mika! #xf7
— Andrea Sobràieti (@qstewie) November 7, 2013
Mika continua a raccontarci particolari sconci sulla propria adolescenza, ma a proposito di cose sconce è arrivato il momento della Pompa. Roberta questa settimana canta All That She Wants degli Ace of Base. Io già mi sento un Little Pomper e la sua performance mi ispira tanta simpatia. Un po’ quello che mi sarei aspettato da tutta la puntata EINVECE.
In attesa dei risultati del televoto, la regia manda in onda la replica della finale di X Factor dell’anno scorso, quando Mika duettò con Chiara in See You Again.
Prossima settimana Simona Ventura con Valeria Marini. #XF7
— Robert Frobisher (@endymion85) November 7, 2013
Il verdetto del pubblico è il seguente: al ballottaggio deve andare Aba. Sarà quindi una sfida tutta in casa Over. Siccome domani si lavora, quando Fabio e Aba si esibiscono sto già formattando il post. Elio elimina Alan, così come tutti gli altri eccetto Mika. Il vero colpo di scena della serata è Simona che NON fa una scelta gigiona e decide di NON affidarsi al tilt. Bye Bye Alan.
Nelle puntate precedenti:
- Puntata 1 – #LeaveFreeBoysAlone
- Puntata 2 – La danza delle streghe
Il post XF7 Live Puntata 3 – Tutti a ’90, scritto da Signor Ponza, appartiene al blog Così è (se vi pare).