Discorso d’apertura di Xi Jinping, Presidente della Repubblica Popolare di Cina, alla conferenza annuale del Forum di Boao per l’Asia 2013
Traduzione a cura dell’agenzia Xinhua
Boao, Hainan, 7 Aprile 2013
Vostre eccellenze capi di stato e governatori, Presidenti di parlamento, Capi di organizzazioni internazionali, Ministri, Membri della commissione della direzione del Forum di Boao per l’ Asia, illustri ospiti, Signore e Signori, Cari Amici, In questa mite stagione dal cielo limpido e dal clima temperato, dalla brezza profumata di cocco, sono molto felice di incontrare tutti quanti voi in occasione della conferenza annuale del Forum di Boao per l’ Asia 2013, in questa pittoresca isola abbracciata dal mare che e’ Hainan.
Lasciatemi iniziare porgendo, per conto del governo cinese e del popolo nonché in mio stesso nome, un sincero benvenuto a tutti voi e vive congratulazioni per l’apertura della conferenza annuale del Forum di Boao.
Nei passati dodici anni sin dalla sua nascita, il Forum di Boao per l’Asia e’ divenuto un importante forum con una crescente influenza globale. Nella cultura cinese, dodici anni formano un ciclo zodiacale. In questo senso, il Boao Forum ha raggiunto un nuovo punto di partenza ed io spero che possa raggiungere altezze ancor più elevate.
Il tema della attuale conferenza annuale, chiamata “Asia Seeking Development for All: Restructuring, Responsibility and Cooperation”, e’ di forte rilevanza. Spero vi possa coinvolgere in una discussione approfondita sul sostegno dello sviluppo asiatico e che possiate perciò contribuire attraverso il vostro impegno e la vostra visione, alla pace, alla stabilita’ e alla prosperità in Asia ed in tutto il mondo.
Il mondo sta oggi attraversando profondi e complessi cambiamenti. Le nazione stanno divenendo sempre più interconnesse e interdipendenti. Diversi miliardi di persone, in un gran numero di nazioni in via di sviluppo, stanno accogliendo la modernizzazione. I bisogni del momento, ossia pace, sviluppo, cooperazione e vantaggio reciproco, stanno prendendo slancio.
D’altra parte pero’, il nostro mondo e’ lontano dalla pace.
Lo sviluppo rimane la battaglia più grande; l’economia globale e’ entrata in un periodo di profondo riadattamento e la sua ripresa rimane per ora ancora lontana. Il settore finanziario internazionale deve fronteggiare molti rischi, si stanno sviluppando varie forme di protezionismo, le nazioni stanno ancora affrontando molte difficoltà per stabilizzare la struttura economica, e l’amministrazione globale e’ chiamata a migliorare la stessa. Raggiungere uno sviluppo comune per tutte le nazioni e’ tutt’ora una faticosa battaglia.
L’Asia e’ una delle zone più dinamiche e promettenti del mondo e il suo sviluppo e’ fortemente connesso allo sviluppo degli altri continenti. Le nazioni asiatiche hanno fortemente considerato sentieri di sviluppo adatti alle loro condizioni nazionali e supportato in maniera significativa lo sviluppo globale attraverso il loro proprio sviluppo. Lavorando spalla a spalla con il resto del mondo in tempi di difficoltà per contrastare la crisi finanziaria internazionale, l’Asia e’ apparsa come un’importante locomotiva in grado di guidare la ripresa e la crescita economica mondiale. Negli ultimi anni, l’Asia ha contribuito a più del 50 % della crescita mondiale, infondendo, in tutto il mondo, una necessaria sicurezza.
Inoltre, la collaborazione asiatica con le altre zone del mondo, a livello regionale e sotto regionale possiede grande vitalità e promette grandi prospettive.
Ma quello di cui dovremmo essere accuratamente consapevoli e’ il fatto che l’Asia stia ancora affrontando molte difficoltà e sfide nel supportare il suo personale sviluppo e nel partecipare allo sviluppo di altri paesi.
L’Asia ha bisogno di trasformare e aggiornare il suo modello di sviluppo confrontandosi con i tempi. Sostenere lo sviluppo e’ ancora di fondamentale importanza per l’Asia, perché solo questo e’ la chiave per risolvere le maggiori difficoltà che essa e’ costretta ad affrontare. Dovremmo necessariamente modificare il modello di crescita, adattare la struttura economica, rendere lo sviluppo piu’ efficace economicamente e rendere migliore la vita della nostra gente.
Abbiamo bisogno di operare degli sforzi combinati per risolvere le difficoltà più grandi che impediscono di raggiungere una stabilita’ asiatica. La stabilita’ in Asia sta ora affrontando nuove sfide, come i problemi riguardanti le zone calde che continuano ad emergere, e l’esistenza di consuete e non , minacce per la sicurezza.
Dobbiamo costruire sui successi passati e creare un nuovo progresso, promuovendo la cooperazione in Asia. Esistono diverse iniziative e vari meccanismi per migliorare la cooperazione asiatica e molte idee per supportare questa collaborazione sono state esplorate da diverse parti. Quello che dobbiamo fare e’ aumentare la comprensione reciproca, costruire consenso e arricchire una piu’ profonda collaborazione cosi’ da raggiungere un equilibrio tra gli interessi delle varie parti in questione e la costruzione di un meccanismo che porti benefici a tutti.
Signore e Signori, Cari amici, Il genere umano possiede un’unica terra, che e’ la casa di tutte le nazioni. Lo sviluppo comune, che e’ il fondamento di uno sviluppo sostenibile, e’ a servizio di tutti gli interessi principali e a lungo termine dell’intera popolazione mondiale.
Come membri di uno stesso villaggio globale, dovremmo promuovere un senso di comunità riguardo a un destino condiviso, seguendo i bisogni del momento, mantenendoci sulla giusta direzione, rimanendo insieme nei momenti di difficoltà e promuovendo lo sviluppo asiatico e del resto del mondo fino a raggiungere nuove vette.
Prima di tutto, dovremmo, con coraggio, aprire nuove strade cosi’ da creare un’inesauribile risorsa di potere per il sostegno di uno sviluppo comune. Negli anni, molti paesi e regioni hanno sviluppato una serie di buone abitudini per mantenere la stabilita’ e promuovere la crescita. Dovremmo portare avanti queste abitudini. Ad ogni modo, niente nel mondo rimane costante, e come dicono i cinesi, un uomo saggio cambia col cambiare dei tempi e degli eventi. Dovremmo abbandonare la mentalità ormai superata, rompere con i vecchi limiti che immobilizzano lo sviluppo e liberare tutti i potenziali che lo favoriscano. Dovremmo raddoppiare gli sforzi mirati a modificare il modello di crescita e a stabilizzare la struttura economica, innalzare la qualità dello sviluppo e rendere migliore la vita per le persone. Dovremmo spingere costantemente la riforma del sistema internazionale economico e finanziario, migliorare i meccanismi governativi globali e fornire supporto ad una solida e stabile crescita economica mondiale. L’Asia, con la sua ormai antica capacita’ di adattarsi ai cambiamenti, dovrebbe cavalcare l’onda di questi tempi e produrre cambiamenti in Asia operando un rafforzamento dello sviluppo globale e un beneficio reciproco.
In secondo luogo, dovremmo poi lavorare insieme per sostenere la pace cosi’ come per garantire una sicura salvaguardia che sostenga lo sviluppo comune. La pace e’ l’eterno desiderio della nostra gente. La pace viene notata difficilmente dalle persone, quando ne sono beneficiate, proprio cosi’ come avviene con aria e sole; ma nessuno di noi può vivere senza essa. Senza pace, lo sviluppo e’ fuori questione. Le nazioni, che siano piccole o grandi, forti o deboli, ricche o povere, dovrebbero tutte contribuire con il loro apporto per mantenere e accrescere la pace. Piuttosto che minare l’un l’altra i propri sforzi, le nazioni dovrebbero completarsi reciprocamente e lavorare insieme per il progresso.
La comunità internazionale, dovrebbe sostenere la visione di una sicurezza onnicomprensiva, una sicurezza comune e cooperativa cosi’ da trasformare il nostro villaggio globale in un grande palcoscenico per lo sviluppo comune, piuttosto che in un’arena dove i gladiatori si combattono reciprocamente. Ed a nessuno dovrebbe essere concesso di gettare un paese o persino l’intero mondo nel caos per guadagni individuali. Con la crescente interazione tra le nazioni, e’ inevitabile che si incontrino attriti qui e la. Quello che e’ importante e’ che si risolvano le differenze attraverso il dialogo, la consultazione e attraverso negoziazioni pacifiche nel più vasto interesse di un terreno saldo per le relazioni comuni.
In terzo luogo, dovremmo incoraggiare la cooperazione come un efficace veicolo per accrescere lo sviluppo comune. Come spesso diciamo in Cina, un solo fiore non fa primavera, mentre cento fiori in piena fioritura portano la primavera nel giardino. Tutti gli stati del mondo sono strettamente connessi e condividono interessi convergenti, perciò dovrebbero condividere la loro forze. Mentre persegue i suoi interessi, una nazione dovrebbe promuovere lo sviluppo collettivo di tutti e espandere gli interessi comuni insieme ai propri. Dovremmo promuovere una cooperazione Sud-Sud e un dialogo Nord-Sud, portare avanti un’espansione bilanciata dello sviluppo e delle nazioni sviluppate e consolidare la base per uno stabile e sostenibile terreno per l’economia globale. Dobbiamo lavorare sodo per creare più opportunità di collaborazione, incrementare la cooperazione, e far nascere più dividendi di sviluppo per i nostri popoli e contribuire ancora di piu’ alla crescita mondiale Come quarto punto dovremmo rimanere aperti e comprensivi cosi’ da creare un ampio spazio per uno sviluppo condiviso. L’oceano e’ vasto perché vi sfociano centinaia di fiumi. Dovremmo rispettare i diritti all’indipendenza di una nazione scegliendo il suo sistema sociale e il suo percorso di sviluppo, eliminando sfiducia e dubbi e trasformando le diversità del nostro mondo e le differenze tra le nazioni in una forza dinamica e trainante per lo sviluppo. Dovremmo tenere aperta la mente, attingere dai metodi di sviluppo degli altri continenti, condividere le risorse di miglioramento e promuovere la collaborazione. Durante il primo decennio ed oltre, del nuovo secolo, il commercio all’interno dell’Asia e’ cresciuto da 800 miliardi di dollari americani a 3 trilioni degli stessi, e il commercio asiatico con le altre nazioni e’ cresciuto da 1.5 trilioni di dollari americani a 4.8 trilioni. Questo mostra che la collaborazione in Asia e’ aperta e va di pari passo con la collaborazione asiatica con le altre nazioni, e tutti hanno beneficiato da questa cooperazione. L’Asia dovrebbe accogliere ed incoraggiare i paesi non asiatici a giocare un ruolo costruttivo nell’assicurare stabilita’ e sviluppo del paese. Le nazioni non asiatiche, dal canto loro, dovrebbero rispettare la diversità di questo continente e la sua antica tradizione di cooperazione. Questo farà si che si crei un ambiente dinamico in cui l’Asia e gli altri paesi partecipino ad un processo di rafforzamento reciproco.
Signore e Signori, Cari amici, La Cina e’ un membro importante della famiglia asiatica e della famiglia globale. Lo sviluppo della Cina non può prescindere dal resto dell’Asia e del mondo, e l’Asia e il mondo non possono godere di stabilita’ e prosperità senza la Cina. Lo scorso novembre, durante il Diciottesimo Congresso del Partito Comunista Cinese, e’ stato esposto il progetto di sviluppo del paese per i prossimi anni. I principali obiettivi che abbiamo stabilito sono i seguenti: entro il 2020, il PIL e le entrate pro capite dei residenti in campagna e città dovrà raddoppiare rispetto al 2010, e dovrà essere completato il processo di costruzione di una società del relativo benessere. Entro la meta’ del ventunesimo secolo, la Cina diventerà un paese socialista moderno prospero, forte, democratico, armonioso e avanzato a livello culturale, e verrà realizzato il sogno cinese di grande rinnovamento della nazione. Siamo molto fiduciosi del futuro della nazione. Siamo tuttavia anche consapevoli che la Cina rimane il più grande paese in via di sviluppo al mondo, e che, sulla sua strada verso il progresso, si trova a fronteggiare molte difficoltà e sfide. Dobbiamo impegnarci con abnegazione nei prossimi anni per garantire una vita migliore al nostro popolo. Siamo impegnati in maniera risoluta alla riforma e alla apertura, e ci concentreremo sul cambiamento del modello di crescita, focalizzandoci su una buona gestione dei nostri affari e continuando a promuovere una modernizzazione socialista. Come dice un proverbio cinese, i vicini si augurano il meglio, proprio come fanno gli innamorati l’un l’altro. La Cina continuerà a promuovere l’amicizia e il partenariato, continuerà a consolidare i legami amichevoli e ad approfondire una cooperazione di mutuo vantaggio con gli Stati vicini e continuerà ad assicurare che il proprio sviluppo apporti loro grandi benefici. La Cina promuoverà fortemente lo sviluppo e la prosperità sia in Asia che nel mondo. Sin dall’inizio di questo secolo, il valore complessivo dell’interscambio commerciale fra la Cina e gli Stati vicini e’ passato dai 100 miliardi di dollari a più di 1,3 trilioni di dollari, la Cina e’ diventata il maggiore partner commerciale, il maggiore paese esportatore e una delle maggiori risorse di investimento per gli altri paesi. Gli interessi della Cina non sono mai stati cosi’ strettamente connessi a quelli del resto dell’Asia e del mondo.
In futuro la China manterrà uno slancio alla crescita vigorosa. La propria domanda interna, in particolar modo la domanda legata ai consumi, continuerà a crescere, e gli investimenti outbound cresceranno considerevolmente.
Nei prossimi 5 anni, ci si aspetta che il valore complessivo delle importazioni cinesi raggiunga i 10 trilioni di dollari, che gli investimenti outbound raggiungano i 500 miliardi di dollari, e che il numero dei turisti in uscita superi i 400 milioni. Più la Cina cresce, più si creano opportunità di sviluppo per il resto dell’Asia e del mondo. Siamo convinti nel mantenimento della pace e della stabilita’ in Asia e nel mondo. Il popolo cinese invoca fortemente la pace, ben consapevole delle atroci sofferenze che guerra e turbolenze possono comportare. La Cina continuerà a portare avanti il proprio sviluppo assicurando la pace internazionale e, al tempo stesso, promuovendo la pace attraverso il proprio sviluppo. La Cina continuerà a affrontare in maniera adeguata le differenze e gli attriti con i paesi interessati. Ribadendo fermamente la propria sovranità, sicurezza e integrità territoriale, la Cina continuerà a mantenere la pace, la stabilita’ e un buon rapporto con gli Stati vicini, continuando a giocare un ruolo costruttivo nel risolvere problemi cruciali a livello regionale e globale, esortando al dialogo e lavorando infaticabilmente per risolvere adeguatamente le questioni importanti attraverso il dialogo e la negoziazione. Promuoveremo fortemente la cooperazione regionale in Asia e nel mondo. La Cina aumenterà l’interconnessione con gli Stati vicini, valutando la creazione di una piattaforma finanziaria regionale, portando avanti l’integrazione economica e aumentando la competitività. La Cina continuerà a sostenere e a promuovere la liberalizzazione commerciale e le agevolazioni sugli investimenti, incrementando gli investimenti bilaterali con gli altri Stati e incoraggiando la cooperazione in nuove aree prioritarie. La Cina sostiene fermamente l’apertura dell’Asia e la cooperazione con altre regioni per la promozione del loro sviluppo comune. La Cina e’ impegnata nel restringere il divario Nord-Sud e sostiene gli altri paesi in via di sviluppo nel loro percorso di sviluppo autonomo. Signore e Signori, Cari amici, Promuovere i buoni rapporti con i vicini e’ vecchia tradizione cinese. Migliorare uno sviluppo pacifico e una cooperazione di mutuo vantaggio in Asia e nel mondo e’ come una gara che ha continui punti di partenza e non conosce punti di arrivo. Noi in Cina siamo pronti a stringere la mano agli amici di tutto il mondo, impegnandoci congiuntamente per creare un brillante futuro e per apportare benefici all’Asia e al mondo intero.
Infine, auguro il successo dei lavori del Conferenza Annuale del Boao Forum 2013
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