A ottobre, infatti, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) ed Estée Lauder Companies, torneranno in prima linea nella lotta a questa grave patologia neoplastica, che registra un’incidenza sempre maggiore.
Margherita Buy fotografata da Francesca Moscheni per Marcopolo - LT Editore
La Campagna Nastro Rosa, ideata negli Stati Uniti da Evelyn Lauder e promossa in oltre 70 Nazioni, ha come obiettivo quello di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando il pubblico femminile anche sugli stili di vita correttamente sani da adottare e sui controlli diagnostici da effettuare.
LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE AL SENO: 20 ANNI DI PROGRESSI
Il tumore al seno resta il big killer numero uno per il genere femminile. La sua incidenza è in costante crescita, in Italia ogni anno si ammalano più di 40 mila donne. Un incremento dovuto all'allungamento dell’età media della popolazione femminile e all'aumento dei fattori di rischio.
Occorre sottolineare che sta cambiando anche l’età in cui la malattia si manifesta: il 30% circa prima dei 50 anni, fuori quindi dall'età prevista dai programmi di screening mammografico. Un ulteriore motivo per sensibilizzare tutte le donne alla cultura della prevenzione e renderle sempre più protagoniste della tutela della propria salute.
“Da recenti dati e studi si stima – afferma il prof. Francesco Schittulli, senologo-chirurgo oncologo e Presidente Nazionale della LILT - che in Italia siano oltre 46.000 i nuovi casi annui di carcinoma mammario. L'aumento dell'incidenza del tumore al seno è stata pari a circa il 14% negli ultimi sei anni e, in particolare, per le donne tra i 25 e i 44 anni l'incremento è stato del 29% circa”.
“Le nuove tecnologie diagnostiche di imaging sempre più precise e sofisticate, insieme alla risonanza magnetica mammaria (RMM), consentono oggi di poter individuare lesioni millimetriche in fase iniziale, quando il grado di malignità e l’indice di aggressività sono bassi e il processo di metastizzazione è pressoché nullo. Scoprendo un carcinoma al di sotto del centimetro, la probabilità di guarire sale di oltre il 90% e questo permette di eseguire interventi conservativi, che non provocano sensibili danni estetici alla donna, a beneficio quindi dell’integrità della sua femminilità”.
Risultati impensabili solo 20 anni fa quando il cancro al seno era considerato una malattia “incurabile”, con una percentuale di guarigione del 30-35%. Ecco perché oggi, per questo male, si può parlare di malattia cronica.
Visite senologiche
Durante il mese di ottobre i 397 Punti Prevenzione o ambulatori LILT, la maggior parte dei quali all’interno delle 106 Sezioni Provinciali della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, saranno a disposizione per visite senologiche e controlli diagnostici clinico-strumentali.Il calendario delle visite
Per conoscere giorni e orari di apertura dell’ambulatorio LILT più vicino, in cui poter effettuare esami di diagnosi precoce e controlli, si può chiamare per informazioni il numero verde SOS LILT 800-998877 o consultare i siti www.lilt.it o www.nastrorosa.it.Monumenti illuminati di rosa
Nel mese di ottobre l’Italia e il resto del mondo si tingeranno di rosa, colore simbolo della lotta contro il tumore al seno.Verranno illuminati di rosa moltissimi monumenti: una luce rosa che unirà idealmente la nostra Penisola dal Nord al Sud, con tanti edifici, monumenti, fontane, piazze, che resteranno illuminati per una o più notti a testimoniare che, grazie a un’efficace e corretta prevenzione, questa malattia tumorale si può, e si deve, vincere!
Location famosissime e prestigiose nel mondo sono già state illuminate di rosa in questi anni: l’Empire State Building (New York, USA), le Cascate del Niagara (Ontario, Canada), Opera House (Sidney, Australia), la Torre 101 (Taipei, Taiwan), il Ponte di Nan Pu (Shangai, Cina), la Torre di Tokyo (Tokyo, Giappone), l’Arena di Amsterdam (Amsterdam, Olanda), Palazzo Reale (Milano), il Campidoglio (Roma).
In rosa le vie dello shopping
Le vie simbolo dello shopping di lusso, lo storico Quadrilatero della Moda (via MonteNapoleone, via Sant'Andrea, via Verri) di Milano si vestiranno di rosa: mercoledì 2 ottobre verrà inaugurata la campagna 2013 con l’illuminazione, mentre sabato 5 ottobre, per sostenere la lotta contro il tumore al seno, verrà organizzata una giornata di shopping solidale, da LILT, Estée Lauder Companies e l’Associazione della Via Monte Napoleone. La moda, il design e il lusso delle più importanti griffe italiane e internazionali, aderenti all'iniziativa, sosterranno così il messaggio di prevenzione del tumore al seno, devolvendo il 10% degli incassi a favore della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.I prodotti di bellezza più innovativi a sostegno della lilt
Anche quest’anno Estée Lauder Companies sosterrà l’attività degli ambulatori della LILT, devolvendo € 5,00 per ogni prodotto venduto nel mese di ottobre dei seguenti prodotti:- il nuovo Advanced Night Repair di ESTÉE LAUDER, siero riparatore dalla tecnologia innovativa,
- la nuova Dramatically Different Moisturizing Lotion di CLINIQUE, lozione idratante per fornire alla pelle idratazione e la necessaria barriera protettiva,
- The Hand Treatment di LA MER, trattamento idratante ed emolliente per le mani, che aiuta a lenire anche la pelle più arida,
- Pro LS All-in-one Face Treatment di LAB SERIES, formula high-tech che lenisce e riduce all'istante arrossamenti e irritazioni da rasatura, lasciando la pelle idratata.
AVEDA donerà il corrispettivo in euro di 2 dollari alla LILT per ogni prodotto venduto di Hand Relief Rosemary Mint, nuova ricca e idratante crema per le mani in edizione limitata Nastro Rosa, a base di emollienti vegetali e con aroma di rosmarino e menta.
Anche DARPHIN, marchio del Gruppo, distribuito in farmacie selezionate, donerà il 10% per ogni confezione venduta in ottobre del Latte Vellutato Idratante Corpo, ricca crema idratante per il corpo con olio di albicocca.
I fondi raccolti serviranno a potenziare l’attività degli ambulatori della LILT per le visite e i controlli diagnostici.
Non so se anche voi siete tra le persone a cui questa malattia ha portato via qualcuno ma per quanto mi riguarda qualsiasi manifestazione o campagna a sostegno della ricerca e della prevenzione è una luce di speranza in più per tutte!
Mi raccomando anche se siete giovani fate sempre l'autopalpazione e parlate al vostro medico di qualsiasi cosa non vi convinca, vi assicuro che non è mai troppo presto per cominciare e la prima vera prevenzione siamo noi stesse.
Alla prossima!