XY di Sandro Veronesi

L’uscita di XY di Sandro Veronesi ha una particolarità che non poteva sfuggire a questo blog: è stato lanciato con un sito virale ed una pagina Facebook, cosa (la prima) non proprio usuale per un romanzo.
Non avevo seguito il virale sul blog (ma privatamente si) perchè non si tratta di un film, ma poi – naturalmente – il libro l’ho letto…. ed è un signor libro!

San Giuda (Taddeo, non l’Iscariota!) è un paesino sperduto in Trentino. Ci vivono una cinquantina di persone, quasi tutte anziane, praticamente isolate dal mondo, visto che una cima vicina non permette di funzionare nè ai cellulari, nè alle televisioni.
In questo posto così chiuso e isolato un giorno vengono trovate 11 persone morte ed una bambina scomparsa. Si tratta di un abitante del paese e di 11 turisti.

Da quel momento partiranno le ricerche della soluzione di un caso che sembra irrisolvibile visto che tutti i dati oggettivi dichiarano a gran voce che quello che è successo è completamente impossibile. Eppure è successo!
Chi non si accontenta è il prete del paesino accompagnato da una psicologa  di città che in qualche modo è coinvolta nella vicenda.

Ok… non vi ho raccontato molto della trama, ma XY è tutto da godere e da seguire passo dopo passo, ogni pagina è una scoperta, sembra aprire alla soluzione, poi ci si riavvita sul mistero.

Sandro Veronesi ha fatto un gran lavoro letterario.
La struttura particolare del romanzo è molto coinvolgente. Il racconto tutto è in prima persona alternativamente per bocca di Don Ermete e di Giovanna (ed i suoi capitoli sono spesso dei dialoghi serrati o delle telefonate).
I due capitoli finali sono poi due vere chicche.
Il penultimo  è  un dialogo tra i due estremo, serratissimo, con immense pause. L’ultimo è un flusso di pensieri di Giovanna completamente senza punteggiatura (ricordate James Joyce o più recentemente Dolores Claiborne di Stephen King?).
Entrambi sono visimamente molto forti e narrativamente decisivi.

E poi l’intreccio è notevole, splendidamente pensato e sviluppato.
Ci sono dentro ipotesi più o meno assurde (dagli alieni alla punizione divina, alla strage terroristica), ma soprattutto infitie riflessioni personali, vicende private, crolli psicologici e ripartenze a nuova vita…

Insomma XY è un romanzo avvincente e pieno zeppo di roba buona… leggetelo!