Secondo quanto rilevato da comScore, nel mese di Luglio 2013 Yahoo! è risultato essere più più visitato di Google. In termini di visitatori unici, Yahoo! è stato visitato da quasi 197 milioni di persone, mentre Google si ferma a 192 milioni. Il dato è ancora più interessante se si pensa che questo non si verificava ormai dal 2008
Immaginate cosa ha potuto esclamare Marissa Mayer, CEO di Yahoo! quando ha saputo di questo risultato, per lei in primis, eccezionale? Ovviamente “Yahoooooooo!“. Infatti, non ci poteva essere esclamazione di gioia più adatta di questa a sottolineare il fatto che Yahoo! ha battuto Google, il più grande motore di ricerca della rete. Stiamo parlando degli Usa, certo, ma la notizia è sensazionale comunque, proprio perchè si tratta di due rivali molto agguerriti. E agguerrita è stata certamente la conduzione dell’azienda da parte di Marissa Mayer, proprio ex di Google, tra l’altro, culminata nell’acquisizione della piattaforma di blogging Tumblr, acquisizione che fece molto discutere anche per il prezzo, ossia 1,1 miliardi di dollari.
Comunque, restando sulla notizia, Yahoo, secondo quanto rilevato da comScore, nel mese di Luglio 2013 è risultato essere, in termini di visitatori unici, il sito più visitato con quasi 197 milioni di visitatori. al secondo posto, si piazza Google, con 192 milioni di visitatori unici. Segue poi Microsoft, 179 milioni e 600 mila, e poi Facebook con 142 milioni di visitatori.
Come ha sottolineato Marketing Land, questo dato non si registrava negli Usa dal 2008, ossia da 5 anni.
Pensate che nel mese di giugno Google era a 193 milioni e Yahoo! a 189 milioni; nello stesso periodo del 2012 Google era a 190 milioni mentre era terza con 163 milioni di visitatori. Ora a vedere i dati odierni, si è trattato davvero di un bel balzo in avanti.
Molti hanno subito pensato che questo risultato fosse stato condizionato dall’acquisizione di Tumblr da parte di Yahoo!, ma da comScore hanno escluso che questo dato specifico abbia avuto alcuna influenza, trattandosi di un dato che viene fuori da una serie di fattori come anche lo stesso periodo preso in considerazione.
Come dire, si potrebbe essere di fronte ad un caso. Ma sta di fatto che comunque sia la strategia della Mayer ha comunque riportato Yahoo a poter competere con Google quasi ad armi pari, almeno per quando riguarda l’advertising e quindi il settore search.
Ora, tutti ad attendere i dati del prossimo mese per verificare la tenuta di Yahoo oppure se si sia trattato davvero di un caso. Staremo a vedere.
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