
Dopo un lungo periodo di rodaggio su Android la piattaforma voip Yallo approda anche su iOS: da qualche ora infatti è possibile scaricare l'app gratuitamente da App Store.
In realtà però Yallo ha attirato l'attenzione per la cifra raccolta dalle donazioni che si aggira intorno ai 7 milioni di dollari e che ha permesso alla startup iraniana che l'ha creata di completare un ulteriore step di sviluppo potenziando l'infrastruttura della rete.
Yallo è un'app che ci permette di telefonare sfruttando la tecnologia voip, quindi di utilizzare la rete dati per instradare le telefonate e risparmiare quando si chiamano gli utenti non iscritti al servizio (meno di un centesimo al minuto) e praticamente non pagare un centesimo se si chiamano per gli iscritti.
Ma la feature per cui Yallo è famosa è la possibilità di registrare e salvare in cloud le telefonate effettuate: una funzione della quale bisogna ancora scoprire bene il reale utilizzo sia per uso lavorativo che per uso privato.
L'interesse che però si è acceso intorno a Yallo ha convinto i severissimi censori che regolano l'accesso ad Apple Store ad inserire l'app nel loro catalogo, un risultato importantissimo considerati i severissimi parametri di selezione dello Store della mela morsicata.
All'incirca dua anni fa, il 21 giugno 2013, il vulcano Etna veniva riconosciuto dall'Unesco come patrimonio dell'umanità e inserito...
