Yamaha Open Week-end, al via le prove dell’ultimo nato in casa tre diapason

Sabato e domenica è in programma un nuovo ed imperdibile appuntamento con Yamaha Open Week-end, l’ormai tradizionale fine settimana che offre a tutti gli appassionati delle due ruote di vivere vicino a casa propria, dal Concessionario Yamaha di fiducia, l’emozione di “testare” il proprio sogno tre diapason.

Protagonista assoluto di questa inedita due giorni targata Yamaha sarà il nuovo Yamaha X-MAX 400, l’ultima perla della casa nipponica presentata solo pochi giorni fa e che per la prima volta sarà possibile provare su strada. Modello del tutto nuovo rispetto alla già di successo versione 250cc, X-MAX 400 porta a un livello superiore la sintesi perfetta tra linee sportive e dotazioni sofisticate.

Spinto da un evoluto motore da 400 cc, con un nuovo telaio compatto e leggero, offre oltre il 50% di potenza in più, un incremento delle performance davvero significativo, mantenendo le dimensioni compatte, l’agilità e la maneggevolezza di un 250 cc. La “formula magica” del nuovo Yamaha X-MAX 400 è un mix perfetto tra potenza elevata, peso ridotto, carenatura compatta e spazio di carico da maxiscooter, dando così vita ad una nuova categoria di scooter di cilindrata medio/alta. Con un’accelerazione bruciante ed una velocità di crociera più elevata, X-MAX aggiunge fascino e grinta allo stile di sempre, per sedurre definitivamente gli scooteristi che cercano agilità, qualità costruttiva da riferimento assoluto, potenza e praticità, sempre.

Il nuovo X-MAX 400, già disponibile al prezzo di 5.990 euro f.c., potrà essere acquistato da oggi anche con l’innovativa e vantaggiosa formula di finanziamento YamahaGO. Con la nuova “formula d’acquisto” studiata da Yamaha in collaborazione con Santander Consumer Bank S.p.A. sarà infatti possibile – dopo aver versato un minimo anticipo di 1.200 euro – godere del nuovo XMAX 400 per 3 anni pagando solo 89 euro al mese*, e decidere alla fine se 1) restituire lo scooter senza ulteriori obblighi; 2) cambiare modello permutando – ad un prezzo pattuito e a condizioni di utilizzo chiare – lo scooter; 3) tenere lo scooter saldando o rifinanziando l’importo residuo.