Una delle tante lettere anonime sul caso Yara, ha la targa di una vettura, una Audi A4 che pare essere di proprietà di un imprenditore edile residente in provincia di Modena. La lettera è in mano agli investigatori anche se probabilmente l’imprenditore è vittima di una ritorsione. Quello che attualmente fa la Squadra Mobile di Bergamo è controllare se l’imprenditore possa essere legato in qualche modo al cantiere di Mapello finito più volte sotto osservazione. La lettera, si legge sul Resto del Carlino, è stata smistata al centro di Brescia e potrebbe essere stata spedita anche da Bergamo o Mantova. Non si esclude la vendetta ma è pur vero che il vaglio della nuova lettera anonima, così come quelle precedenti potrebbe rivelare tracce di DNA e sciogliere questo nuovo mistero legato forse alla scomparsa di Yara o forse ad uno dei tanti casi di depistaggio che hanno tentato più volte di allontanare gli investigatori da alcune tracce. Il quotidiano online Edizione Oggi a tal riguardo cita una dichiarazione del pm Ruggeri: “Per quanto se ne sa al momento Yara Gambirasio potrebbe anche non essere mai venuta a contatto con l’ambiente del cantiere. Nessuno ha mai dato per sicura al cento per cento, la validità degli elementi acquisiti”.
Related content:
- Yara: Mohammed è libero. Una nuova lettera anonima indica nuovamente la pista di Mapello!
- Basta con le lettere anonime. Il caso Yara Gambirasio preoccupa il pm
- Yara Gambirasio,sensitivi e ipotesi
- Yara Gambirasio: DNA a tutti tranne agli operi di Mapello. Perchè? Una pista internazionale dietro alla morte di Yara?
- Yara Gambirasio: killer maschio, giovane e del brembatino? nuove ipotesi