Una poesia che parla di Musica e parla di querra, parla di bambini. Questo è il nostro modo di dire: BASTA ALLA GUERRA.
Grazie a Silvia Pattarini,
autrice di questa poesia che ancora una volta torna nella nostra rubrica.
Non ha più braccia Yassin,
gliele ha strappate via una guerra atroce.
Una guerra insensata,
ingiusta, cruenta, che tutto distrugge,
tutto soffoca, tutto annienta.
Sono le donne, sono i bambini,
spesso a pagare, più degli assassini.
Ma Yassin è caparbio,
è tenace, ama la vita, odia la guerra,
vorrebbe che tornasse la pace su tutta la Terra.
Su un barcone fugge,
giunge in Italia Ricomincia da qui la sua vita,
la sua battaglia.
Piange Yassin,
non può più suonare,
il suo amato violino dovrà dimenticare.
Sconfiggi Yassin la tua guerra ,
con la musica del cuore,
che sussurra all’anima e melodiosa canta l’amore!
Non ha più braccia Yassin,
ma la sua musica freme dentro,
la sua grande passione
esplode con dolcezza e sentimento.
E Yassin torna a sperare,
un antico strumento
riprova a far suonare.
Ha ancora i piedi Yassin,
dolci note inizia a strimpellare,
tra le minuscole dita,
le corde dell’amato violino tornano a vibrare.
Piange Yassin,
ma ora è contento,
la sua passione lo ha salvato, dentro!
.Silvia Pattarini © LG. 633/1941