Magazine Cultura
Solstizio di luce sconfitta
e delle speranze risorte
crocifissa la luna nel cielo
oltre il nero oceano
Con le mie unghie ho scavato
il ventre pietroso della vita
ed ho raccolto la polvere
sacrosanta del cambiamento
E dentro la notte più lunga
dei secoli ormai passati
ho udito il pianto sommesso
del bambino della nuova luce
* “Yeled” singnifica “bambino” in ebraico. Il bambino “viene sempre alla luce” nel senso che viene dal buio del ventre materno. Ed è esattamente quello che accade nel ciclo della Terra durante questo momento così particolare: il Solstizio di Inverno. La luce nuova nasce nel momento di maggiore buio. Come succede a noi: il cambiamento avviene quando non abbiamo più speranza di cambiare. Questa volta abbiamo avuto un Solstizio di inverno molto particolare: la notte più lunga dell’anno ha coinciso con la Luna Piena e con un Eclissi totale (Non visibile in Italia ma in America). Cosa ha portato ciò? Abbiamo avuto la notte più buia da più di trecento anni. E se dal buio nasce sempre la luce, non ci rimane che attenderci un’alba incredibile. Vi auguro un inverno di luce nuova. Siate bambini!