Ovvero: come una spruzzatina di senape può dare sapore ad uno sciattissimo panino.
Come vi accennavo qualche post fa, grazie a un capo sfoggiato dalla blogger Lulaida, ho fatto un ordine dal sito Front Row Shop , piena di fiducia ma anche leggermente intimorita perchè, lo sapete anche voi, con la roba che arriva dalla Cina non si può mai sapere. E poi, dopo l'episodio della manica del maglione H&M che ha preso fuoco (vedi pagina FBper dettagli) temo tutto ciò che contenga fibre sintetiche al suo interno. Non voglio fare la fine di Giovanna D'Arco, senza aver manco fatto del bene all'umanità. Sai com'è.Ma...surprise, surprise! I capi sono davvero belli e "accettabilmente cheap". Diciamo che come qualità visiva mi sembrano molto simili a quelli di &OtherStories. Hanno un rapporto qualità prezzo buono, il design non è niente male, e le rifiniture sono fatte bene.Quando decido di concedermi il colore però - proposito che cerco di portare avanti seppur con difficoltà (col nero mi sento al sicuro e sempre giusta) - vado in crisi mistica. La gonna incriminata è questa:
Colore su colore:
Yasmin Sewell con abito pazzesco che vorrei tantissimo:
Un giubbotto sportivo indossato con raso e camouflage:
Soprabito stupendo a stampa serpente:
Col rosso e col bianco! Non ci avevo pensato e funziona:
Col nero. Mi piacciono molto gli stivali che scompaiono sotto la gonna, ma se ci provo io mi vedo sempre strana.
Julia Sarr Jamois, sempre stupenda. Questo è un giallo più giallo, ma meritava comunque una comparsata qui.
Ecco un quartetto di colori che funziona bene: giallo-giallo, giallo senape (o cammello? Vabbè, facciamo che è senape), nero e bianco:
In una stampa animalier molto bella, con tocchi di rosso e nero. E sotto un semplicissimo e sempre azzeccato total black.
E poi c'è sempre chi se la sente tantissimo: