di Gigi Sanna
Dedicato al mio maestro G. Lilliu
1. Yhwh il dio dei Sardi nuragici - Nel mio post precedente (Yhwh e la scrittura nuragica: il log e il recipiente biblico del rito dei Leviti per la purificazione) abbiamo visto, documentato nel frmmento in ugaritico e in protocananaico di Sa Serra 'e sa Fruca di Mogoro (1), il 'log' (לג) del VT ovvero la misura d'olio (l. 0,48) con la quale Aaronne (אהרון) , i suoi figli e i Leviti in seguito, per disposizione di Yhwh (יהוה) e attraverso le parole di Mosè (משה), avrebbero dovuto svolgere il rito cruento degli agnelli del sacrificio dell'espiazione. Il 'log' viene citato quattro volte (2) nel passo del Levitico e in nessuna altra parte della Bibbia. Quindi quella di Sa serra 'e sa Fruca sarebbe la quinta testimonianza scritta (con caratteri ugaritici) della parola (sicuramente cananaica e poi israelitica) log. Ora, i documenti cananaici sardi (composti con quella scrittura particolare che gli studiosi chiamano 'protocananaico') che parlano direttamente o indirettamente di yh, yyh o yhhw o di Il/ILI/'El praticamente non si contano più, dal momento che tutta la scrittura nuragica, qualunque essa sia e in qualsiasi modo venga riportata dagli scribi isolani dell'età del bronzo medio, finale e I ferro, parla solo di quel preciso Dio. La scrittura nuragica, in un modo o nell'altro, è concepita - lo abbiamo scritto e spiegato tante volte - per glorificare con 'segni speciali', con un 'alfabeto speciale' e con un 'lessico speciale' la divinità taurina androgina luminosa unica (3) e nel contempo i suoi figli divini, anch'essi 'tori', 'signori giudici' (4). Quindi il trovare documenti che attestano, come quello di Mogoro, l'uso di strumenti come il 'recipente del log' e i riti in onore di Yhwh, non sorprende affatto. Anzi.
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