Continuiamo con i buoni propositi di fare yoga al mattino.
Ieri infatti abbiamo organizzato una sessione di yoga kundalini nell'orto dei nostri vicini (giusto perché hanno aperto da meno di un anno anche loro la loro impresa biologica e abbiamo così fatto un po' di promozione e ho cambiato aria anche io...di un kilometro) ed è venuta apposta la mia professoressa del Centro Gobinde di Valencia (prima di morire voglio fare il corso per diventare insegnante di Kundalini yoga)
Quindi oggi vi spiego il Surya Namaskara, cioè il saluto al sole.
Tra gli innumerevoli benefici fisici abbiamo un allungamento del rachide e della muscolatura, tutti i muscoli si rafforzano, i polmoni si riempiono d'ossigeno, la gabbia toracica si espande, viene eliminata una notevole quantità di anidride carbonica e di tossine, migliora il tono del sistema nervoso e la memoria, promuove il sonno e riduce l'ansia, normalizza l'attività delle ghiandole endocrine, impedisce le imperfezioni della pelle, rende più bello il seno nella donna e migliora i pettorali nell'uomo, aiuta la regolarità mestruale, facilita il parto, riduce il grasso corporeo, migliora la funziuonalità intestinale e renale, rende longevi.
Iniziamo con 10 minuti di rilassamento e meditazione.
Seduti in posizione facile, me mani appoggiate sulle ginocchia, facciamo respirazione larga e profonda (Pranayama) sempre e solo dal naso, occhi chiusi.
La schiena è dritta, ma non tesa, i lombi sono rilassati e bisogna controllare i muscoli facendo attenzione che le ultime vertebre e non stiano all'infuori, quindi teniamo la pelvi in avanti.
Immaginiamo un filo che percorre la nostra schiena dall'ultima vertebra lombare fino alla cervicale, il mento è raccolto, fissiamo il terzo occhio (in mezzo alla fronte).
Sentiamo le spalle che si rilassano, poi ascoltiamo i nostri organi interni, se siamo all'aria aperta osserviamo i rumori che ci circondano, ma facendoli scorrere, senza soffermarsi in essi. Sentiamo le ginocchia che si rilassano, poi i piedi, le dita dei piedi. Continuiamo con le respirazioni larghe e profonde.
Una volta ottenuto lo stato di rilassamento, recitiamo due mantra, il mantra di connessione (Adi Mantra) e quello di protezione (Mangala Charan Mantra)
Con le mani in posizione del Mudra Namaskara (mani aperte giunte, all'altezza del cuore dove si trova il Chakra mediano)
Inspiriamo profondo e recitiamo.
Ong Namo Guru Dev Namo( trad. “Io mi inchino alla infinita coscienza che è dentro di me.")
Lo ripetiamo 3 volte, facendo una larga ispirazione tra uno e l'altro e sentendo le vibrazioni interne che provoca.
Poi passiamo al secondo Mantra, lo ripetiamo sempre 3 volte
Ad Guray Nameh, Jugad Guray Nameh,
Sat Guray Nameh, Siri Guru Devay Nameh(trad. Mi inchino alla saggezza Primaria, Mi inchino alla saggezza Vera attraverso le epoche; Mi inchino alla Vera Saggezza. Mi inchino alla grande invisibile saggezza)
Aiutandoci con le mani, chiudiamo le gambe, le distendiamo, le massaggiamo e ci alziamo in piedi.
E cominciamo il saluto al sole.
Nota #1: se avete problemi di lombari e non potete fare la posizione del cobra (minuto 1.15) potete sostituirla con la posizione della Sfinge.
posizione della Sfinge
Nota #2: le donne incinte non possono fare la posizione del cobra quindi passano direttamente dalla Asana numero 5 a quella numero 8.
Sat Nam