You cannot be serious (2)

Creato il 10 settembre 2012 da Marcopress @gabbianone

Tradotto malissimo nel titolo, non imperdibile ma libro da consigliare anche ai non appassionati di poesia in movimento. Chiarissimo nel raccontare il pensiero mancino del Genio e la sua paura di perdere, You cannot be serious serve anche a ricostruire alcune fasi meno note della carriera (ah, ci fosse stata Sky).
Nostalgico ma non dominato dalla nostalgia, lettura da accompagnare con un filmato così per capire come il tennis era infinitamente più elegante, e probabilmente più divertente.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :