Yurutsuki 7
Posted by Jessie on set 14, 2011 in Blog, Messi all'indice, Vita da WDreamers | 0 comments
Mitsuki – Eleonora Corelli
Eleonora Corelli riesce a insinuare nel lettore il tarlo nel dubbio fin dal principio, a far venire la pelle d’oca e a far leggere un testo talmente velocemente da far domandare se sia realmente esistito. L’amore, filo conduttore di tutto il racconto, viene narrato come una sorta di droga che rende tutto talmente ovattato da confondere lo stesso protagonista e il lettore, trascinato in una spirale di sentimenti tanto forti ed espressi talmente in profondità da uscirne scombussolato. In un momento di lucidità, un po’ come il protagonista della vicenda, ci si domanda che cosa ci sia dietro ma, giunti alla fine, la narrazione è talmente veloce e prepotente da doverci prestare attenzione per forza per non perderne il filo, trovandosi di fronti a una realtà dei fatti sconvolgente e quasi allucinatoria. Trasportati dalla voglia di scoprire la verità, i lettori della Corelli rimarranno forse scioccati da un’autenticità tanto forte e ben descritta da rimanere intrappolati a loro volta nel mondo di una ragazza dai lunghi capelli color argento che passeggia fra i villaggi e che imprigiona chiunque ascolti il suo dolce canto.
“Indossava uno yukata color della neve appena caduta, decorato da una fantasia di usignoli intessuti con fili d’argento, che richiamavano il colore dell’obi che le stringeva la vita, legato sulla schiena in un nodo a farfalla. Non ebbi il coraggio di interromperne il canto. Restai semplicemente a bearmi della sua presenza finché non fu lei stessa ad accorgersi di me.”