Ho recuperato questo serial, fidandomi ciecamente di Lucia e Germano, che ne hanno parlato in diversi post. Vedere un prodotto Asylum non rientrava nei miei progetti, soprattutto in questo periodo in cui ho migliaia cose da recuperare dopo i mesi di buio, senza ADSL e tempo per rilassarmi.
Il cast iniziale
Alla fine, sono partito proprio da Z Nation, perché descritto in un modo che mi ha convinto che fosse quello che faceva al caso mio.
Eh, sì, l’Asylum, quella che tenta di racimolare due soldi usando gli espedienti dei cloni tarocchi di altri film e prodotti vari, tipo Atlantic Rim, o con film mega trash alla Sharknado, con effetti speciali da consolle anni ’90.
Non è zombi, non è uomo: è Murphy, il personaggio top della serie
Guardando a Z Nation, sarebbe stato lecito pensare al loro clone di The Walking Dead, un motivo in più per lasciare stare. Già TWD è a livelli ridicoli involontariamente, immaginiamo qualcosa che lo faccia pure apposta. E invece…
E invece, sperando che non sia solo un incidente riuscito bene, questo Z Nation è una di quelle cose che vorrei vedere più spesso in TV, quel prodotto che serve dopo un periodo di brutti e pesanti serial o film. Per me, Z Nation è per i serial, ciò che Lansdale è nella letteratura, o Guy Ritchie nel cinema. Quello che voglio dopo essermi rotto le palle con cose pesanti, serioso, melodrammatiche e ridicole in modo accidentale.
10K e Doc, gli altri miei due personaggi preferiti
Divertente, dinamico, ironico e cinico al punto giusto, Z Nation prende tutti i cliché sugli zombi a cui siamo abituati e li usa in maniera cosciente, ma messi nelle mani di personaggi (che se pure anche loro sono archetipi classici) credibili e scritti bene, che migliorano di episodio in episodio. Tutti con un buon background e attori capaci a interpretarli, e nessuno di loro mi sta sulle palle.
Volete una serie di zombi che non vi faccia sbadigliare con i soliti bla bla bla? Volete una serie di zombi in cui i personaggi non cambiano carattere ogni dieci minuti? Volete una serie zombi dove i protagonisti si mettono in viaggio con uno scopo che non sia quello di girare intorno?
Ma soprattutto nessuno zombie che si teletrasporta all’improvviso alle spalle della gente, e con morti viventi ben presenti…
In questo caso, Z Nation fa per voi!