le commedie non sono il mio genere preferito, ma forse l’ avevate già intuito, anche quando si tratta di commedie con protagonisti “borderline”, tipici dei film di kevin smith. ora, non che questa pellicola sia un capolavoro “borderline”, ma certamente una visione anche frettolosa la merita.
non lasciadevi traviare dal titolo pessimamente tradotto, che avrebbe dovuto essere “fanno un porno” e non “amore a primo sesso”, titolo quest’ ultimo che fa pensare più ad una sdolcinata commediola con jennifer aniston e ben affleck e che fortunatamente per me, non è così.
due proletari in bolletta decidono di girare un porno per risollevarsi economicamente. questo il soggetto in breve.
che kevin smith sia più famoso per quelllo che fa dire piuttosto che fare ai suoi protagonisti , è cosa nota già dai tempi del geniale “clerks“. qui vengon dette battute memorabili ai limiti della degenza, ma ancor più memorabili perchè svelano alcuni “segreti”, ora non più, ovviamente, di pratiche comuni ma molto intime, che certo non vengono “denunciate” a gran voce durante cene e banchetti ufficiali.
qui si “scopre” ,confessato dalla protagonista, che le famose “mutande della nonna” in formato extralarge, non sono altro che “mutande da mestruazioni” e che ogni donna possiede e indossa regolarmente. devo ammettere che questa rivelazione, si fa per dire, illlumina di una nuova luce personaggi ormai dimenticati come una certa “bridget jones”, quella del diario, e comprendo solo ora che avesse problemi mestruali cronici.
e inventa, forse, nuove pratiche amichevoli come il “timone olandese”, di cui non svelerò il “funzionamento”, perchè di spoiler ne faccio solo uno.
guardatevi il film, dal finale più che prevedibile, ma che in questo caso non fa molta differenza.
p.s. sicuramente più stuzzicante e istruttivo del video di belen.