Viene chiamato oro rosso per due motivi: perché è molto prezioso e perché il colore originale è il magenta e non il giallo come tutti pensano.
A San Gimignano (provincia di Siena) la coltivazione dello zafferano è molto antica, risale addirittura al 1200, quando questo prezioso alimento era considerato al pari del danaro. Con lo zafferano di San Gimignano infatti era possibile pagare debiti o offrire omaggio agli ambasciatori, Vicari e Vicere. Tale era la considerazione di cui godeva lo zafferano di San Gimignano che furono emanate leggi per garantirne il valore in denaro e per tutelarne la qualità.
Anticamente lo zafferano veniva prevalentemente impiegato per le tinture, tanto che un aneddoto sul risotto alla milanese vede protagonista un pittore che usava talmente tanto giallo nei suoi quadri, che qualcuno gli disse di usarlo anche nel risotto…
Oggi lo Zafferano di San Gimignano è il primo ad aver ottenuto il riconoscimento europeo del marchio DOP.