Lo Spirito con la Scure contro i morti viventi!
Sì, lo confesso! Mi sono lasciato affascinare dalla straordinaria copertina di Gallieno Ferri, e allora? Non ho saputo resistere! Del resto chi potrebbe restare indifferente davanti a un disegno tanto accattivante? Zagor in un cimitero, avvolto dalle tenebre, con tanto di croce celtica, fulmini e braccio verdastro che sbuca dalla terra smossa! Capolavoro assoluto! E poi, per dirla tutta, non potevo non chiudere la trilogia dei morti viventi (Ridestati, Ritornanti, Risvegliati o come preferite!) di marzo della Bonelli, inaugurata dal primo numero di Lukas (Deathropolis di Medda e Benevento), continuata con l’Almanacco della Paura (Il principe d’inverno di Bilotta e Gerasi) e conclusa con questo Risvegli, per i testi di Burattini e per i disegni di Barison.
Sempre bravo si conferma il nostro Moreno Burattini il quale, con i suoi quasi duecento albi pubblicati, si conferma senza dubbio il più prolifico autore della storia recente del Signore di Darkwood e uno dei più pubblicati degli ultimi anni nella Sergio Bonelli Editore. Il curatore della serie ci introduce il disegnatore di questa storia, Emanuele Barison, artista nuovo per il pubblico zagoriano ma già noto al mondo del fumetto per le sue prestigiose collaborazioni con la Disney e con l’Astorina (disegna Diabolik), oltre a vari lavori per il mercato francese. L’artista, nativo di Pordenone e classe ‘63, sembra essersi trovato a proprio agio nel disegnare quest’oscura storia zagoriana, dal taglio decisamente horror. I corpi da lui disegnati, sempre molto dinamici, colpiscono per il vigore del tratto e, al contempo, per l’eleganza e la grazia dei volti (su tutti quelli dell’ambigua signora Bronsky, dei risvegliati Basil e Frost e dello sceriffo Kowalski!).
In breve, questa la trama della storia. Zagor (il quale fa la sua apparizione a p. 15 in una tavola muta da antologia del fumetto!) è sulle tracce di due assassini, Frost e Kostner, dalle parti di Cloudy Hill. Assicurato alla giustizia il più feroce dei due, lo Spirito con la Scure viene a sapere che in questo paese i morti recenti sono spariti dalla proprie bare. Per questo decide di aiutare nelle indagini il suo amico, lo sceriffo Kowalski, e il medico del paese, dottor Bronsky. Inizialmente tutti pensano a un trafugatore di cadaveri, ma ben presto Zagor avrà il dispiacere di constatare molto da vicino il fatto che sono proprio i morti a ritornare dal sonno eterno. Niente di male, se non fosse che i Risvegliati ritornano dotati di una forza sovrumana, assetati di sangue e tendono a uccidere tutti quelli con i quali avevano dei conti in sospeso in vita. Immaginatevi come reagisce il povero Cico, noto cuor di leone, non solo alla notizia, ma alla vista di questi feroci morti viventi: pur nella drammaticità degli eventi, Barison è un maestro assoluto nel regalarci sorrisi rassicuranti grazie alle folli espressioni del faccione terrorizzato del nostro messicano preferito! Davvero impagabile!
Riuscirà Zagor, con il suo intuito, con la sua forza e, soprattutto, con il suo innato senso di giustizia a risolvere questa delicata, e apparentemente sovrumana, faccenda? Certo che sì! Per scoprire come dovete semplicemente andare in edicola e comprare Risvegli (lasciarsi rapire dalla copertina di Ferri, lo ripeto, aiuta molto!!). Quindi non ci resta che augurarvi buona lettura, cari amici, e ci raccomandiamo: attenti agli Zombie, stando agli amici di via Buonarroti, possono arrivare i mille modi e per mille motivi diversi!
Aayaaaakk!!!
RolandovelociZAGOR: “Risvegli”
SERIE: ZAGOR SPECIALE
NUMERO: 26
DATA: marzo 2014
SERGIO BONELLI EDITORE
COPERTINA: Gallieno Ferri
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Moreno Burattini
DISEGNI E CHINE: Emanuele Barison