Guy Scott, presidente ad interim dello Zambia dopo la morte, il 28 ottobre, di Michael Sata, è stato sospeso dalla leadership del partito di governo, il Patriotic Front.
Lo ha annunciato il partito stesso, precisando che Scott è accusato di “condotta incostituzionale” e di aver di fatto abrogato lo statuto del Pf.
Nei giorni scorsi 70 parlamentari del partito avevano chiesto che fossero presi provvedimenti contro Scott, che accusavano tra l’altro di aver passato sotto silenzio un caso di corruzione che coinvolgerebbe Miles Sampa, nipote di Sata e candidato alla nomination presidenziale.
Un altro dei candidati del partito, Edgar Lungu, era stato nelle scorse settimane rimosso da Scott dalla funzione di segretario generale, ma la decisione era stata revocata dopo poche ore a seguito di proteste della piazza.
I parlamentari che hanno chiesto la sospensione di Scott – secondo la stampa locale – appartengono alla fazione di Lungu.
La Costituzione dello Zambia vieta a Scott di candidarsi alle presidenziali del prossimo 20 gennaio in quanto di origine straniera. Scott resta comunque capo di Stato ad interim.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake