Al patron è stato chiesto di parlare di mercato e in particolare di Dybala:“Perché facciamo tanto mercato sudamericano? Riteniamo, e la storia lo dimostra, che i migliori attaccanti siano sudamericani e in questo momento in particolare gli argentini. Non so perché, forse perché ancora giocano da piccoli nelle strade e nei cortili (ride, ndr)”.
C’è spazio per i ricordi: “Una volta non sono riuscito a prendere Tevez che mi avevano proposto, dopo per Aguero avevo detto ok quando mi avevano chiesto 15 milioni di dollari e poi arrivò l’Atletico Madrid che lo prese per 20 milioni. Ho avuto Pastore, Cavani ed Hernandez insieme a Miccoli, quello – ha detto il numero uno rosanero nelle parole riprese da retepalermo.it – era un grande attacco. Ma ritengo una coppia ancora migliore per affiatamento quella composta da Dybala e Vazquez”.
Così su Dybala: “Penso che Dybala non sia il nuovo Aguero, bensì il nuovo Messi. Non è un centravanti puro, è come Messi che sa giocare in tutte le zone del campo. Dybala ancora a Palermo? No, perché sia il giocatore che il procuratore ambiscono già ad un grande club – ha sentenziato Zamparini ai microfoni di Canal+ España – ed hanno ragione. Lo seguono almeno quattro società, due italiane e due straniere: tra queste la Juventus e l’Arsenal”.
Fonte: Retepalermo.it






