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In occasione dell’inizio del trentesimo campionato da presidente di un club professionistico Maurizio Zamparini ha parlato a La Repubblica dell’impatto con le piazze di Venezia e Palermo. “Lavorare nella Laguna era qualcosa di veramente folle. Non è una piazza dove si poteva fare calcio. A Palermo mi aspettavo un coinvolgimento maggiore da parte della piazza soprattutto a livello di abbonamenti e presenze allo stadio. Ma, come siamo in crisi noi imprenditori, sono in crisi anche le famiglie. È un problema che si estende ovunque ed è troppo facile fare il paragone con il modello tedesco o quello inglese”
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