Zanne Festival: Tre Giorni di Pace, Amore e Musica

Sabrina Portale 14 giugno 2013

Ultimamente non capita spesso nell’assolata e tra poco afosa città di Catania di avere manifestazioni così valide e particolari come lo Zanne Festival che, organizzato dall’Associazione Culturale Kizmiaz!, grazie anche alle esibizioni live di artisti del calibro di Black Lips, Swans e Jon Spencer Blues Explosion, sarà l’evento che aprirà e animerà l’estate catanese. Per farci spiegare di cosa si occupa l’associazione e per avere alcune anticipazioni sulla kermesse incontriamo i suoi organizzatori nonché fondatori di Kizmiaz!, ovvero Nicola Compagnini, Elisa Pulvirenti e Antonio Vinciguerra.

Ciao ragazzi, diteci da quando è nata la vostra associazione

«La nostra Associazione Culturale Kizmiaz! è nata ufficialmente da poco, possiamo paragonarla ad un neonato, ma il gruppo che l’ha creata è attivo e impegnato da tempo nell’organizzazione di particolari eventi culturali».

Quali sono gli eventi che avete già realizzato?

«Lo scorso anno abbiamo realizzato un minifestival musicale itinerante in tre locali cult della nostra città, la Lomax, i Mercati Generali, Barbarabeach e Barbara Disco Lab, in cui si sono esibiti importanti artisti quali i Cynics, i King Khan, i Reverend Beat Man, King Automatic ed altri. Forti di quest’esperienza positiva abbiamo voluto proseguire quest’iniziativa cercando di non limitarla solo alla musica ma estendendola ad altre aree. Da questo proposito nasce il progetto di Zanne Festival, ovvero quello di creare un festival multidisciplinare».

Il nome dell’associazione da cosa deriva?

«Abbiamo deciso di chiamare la nostra associazione culturale Kizmiaz!, richiamandoci ad un pezzo suonato dai Cramps. Il titolo riecheggia toni orientali. L’abbiamo scelto per vari motivi ma soprattutto per sottolineare l’apertura mentale e il confronto tra le varie culture».

Quanti membri conta l’associazione?

«L’associazione è formata essenzialmente da noi tre ma il gruppo si appresta a crescere ulteriormente integrando vari collaboratori. Ultimamente a noi si è unita anche Flavia Curcuraci, competente e preziosa assieme ad altri validi collaboratori esperti in grafica, web, etc.».

Quali sono i prossimi progetti che vi proponete di realizzare?

«Sicuramente organizzare al meglio lo Zanne Festival, per cui ci stiamo adoperando con tutte le nostre forze per regalare un evento alla città e ci stiamo accorgendo che questo sta destando interesse anche oltre la Sicilia. Ciò ci inorgoglisce e spinge a fare sempre di più! Vorremmo che questa non fosse una manifestazione limitata a quest’anno ma che avesse un seguito, dunque lavoreremo alla realizzazione della seconda edizione di questo show».

Veniamo dunque ad illustrare cosa l’associazione ci propone con questo evento. Rock, Arts & Nature recita il sottotitolo di una manifestazione che mira a convogliare assieme musica e arte in una stupenda cornice naturale. I concerti sono sicuramente il piatto forte di Zanne Festival con gli americani Black Lips e Fidlar ad aprire la rassegna giorno 20 giugno. La sera del 25 vedrà sul palco i newyorchesi Swans, gruppo post-punk attivo fin dal 1982, mentre a chiudere il 3 luglio ci saranno Jon Spencer Blues Explosion e i New Candys, quattro ragazzi di Treviso dediti alla psichedelia. L’evento, alla sua prima edizione, realizzato con il patrocinio del Comune di Catania e della dirigenza dei Parchi di Catania, è pubblicizzato dalle maggiori testate nazionali che si occupano di musica, cultura e spettacolo come Rolling Stone, Rumore, Blow Up e Il mucchio selvaggio, ma anche sul web, su radio, tv, e giornali ed emittenti locali. Il festival si svolgerà presso il Parco Gioeni a Catania, uno dei principali polmoni verdi della città in questi anni purtroppo abbandonato a se stesso.

L’obiettivo è anche quello di ridare lustro a luoghi per certi versi dimenticati e non più valorizzati, ma che hanno mille risorse e sono i contenitori ideali di iniziative interessanti come questa. Recuperare spazi da destinare alla cultura e alle attività all’aria aperta è, infatti, uno dei motivi che hanno spinto gli organizzatori a dare vita ad una manifestazione che si rivolge a persone di tutte le età e dagli interessi più diversi. Zanne Festival vuole omaggiare la città facendo respirare a pieni polmoni in senso fisico e figurale un’aria diversa pregna di musica e cultura. Omaggio che parte dal nome stesso della kermesse: un chiaro riferimento al simbolo di Catania, alle zanne di quello che Eliodoro chiamò liotru, l’elefante posto in cima all’obelisco che domina piazza Duomo e che sonnecchia da tempo ed ora sembra pronto a svegliarsi e a ridestare tutti col suo barrito portatore di entusiasmo e voglia di fare.

Notevole e variegata l’offerta per chi deciderà di recarsi al Parco Gioeni nelle tre giornate del festival (giovedì 20 giugno, martedì 25 giugno e mercoledì 3 luglio). Si comincia alle 8.30 con l’apertura di un bazàr che ospiterà stand che sapranno accontentare un po’ tutti i gusti (troverete dischi in vinile, oggetti vintage, libri, moto d’epoca, modernariato, strumenti musicali, prodotti di eno-gastronomia locale). Sempre alle 8.30 per gli amanti del benessere spirituale e fisico ecco Early Morning Yoga: incontri organizzati dalla Federazione Mediterranea Yoga Catania sul tema Lo Yoga come strumento di conoscenza: dal dinamismo all’immobilità. Non mancheranno ovviamente esercizi adatti a tutti, anche ai neofiti. La Street Art sarà invece protagonista della fascia 10.30-16 con esibizioni dal vivo di street artists e writers. Detto dello Skate Contest che il 3 luglio vedrà la presenza del tre volte campione italiano Fabio Di Molfetta, ricordiamo almeno che ci saranno momenti dedicati al migliore amico dell’uomo (segnaliamo alle 9.30 del 20 giugno una gara di Mobility Dog a cura del Centro Cinofilo Sottotimpa di Valverde), workshop di danza orientale ed indiana, lo spettacolo di burattini in baracca curato dal Teatro Manomagia Le avventure di Peppe Nappa (giorno 25 alle ore 16.30). Infine, due parole su I Colori della Solidarietà momento clou che vedrà gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catania mettere le loro capacità al servizio dell’Unicef.

Va ricordato che l’ingresso al parco sarà libero fino alle 19, mentre per gli eventi musicali (inizio ore 20.30) i biglietti potranno essere acquistati attraverso il circuito BoxOffice (www.ctbox.it) oppure direttamente sul posto al botteghino che verrà aperto alle 19.30 (per info dettagliate vi invitiamo a visitare il sito www.zannefestival.com).