Durante le scorse settimane, dopo l’annuncio dell’inclusione di una visuale in prima persona nella re-release di Grand Theft Auto V su PlayStation 4 e Xbox One, si sono diffuse voci circa un’eventuale versione VR della celebre saga. In passato però, Take-Two Interactive, proprietaria di Rockstar Games, ha fatto intendere che la VR potrebbe non adattarsi bene ai suoi giochi.
Tuttavia, questa settimana il CEO di Take Two, Strauss Zelnick, ha affermato che la compagnia sarà pronta a dedicarsi ai videogiochi in VR, se è questo che desiderano i videogiocatori.
Durante la stessa intervita, il CEO ha dichiarato di aver auto modo di vedere la tecnologia VR di Microsoft, inoltre, ha sottolineato che la VR come tecnologia ha ancora qualche problema, ma potrebbe comunque essere qualcosa a cui la compagnia potrebbe dedicarsi.
“Siamo preoccupati del fatto che le persone giocano per periodi di tempo prolungati. Non vogliamo che le persone si sentano male. Inoltre, avendolo provato direttamente, non so fino a quanto si possa desiderare un visore sulla propria testa. Lo scopriremo. Ad ogni modo, se è questo che in consumatori vogliono, noi saremo i primi a darglielo.“
La compagnia potrebbe sicuramente aggiungere qualcosa di interessante al panorama della VR, anche se sembra che bisognerà aspettare qualche risultato concreto perché ciò accada. Publisher come Ubisoft hanno fatto affermazioni simili in passato, suggerendo che i visori dovrebbero raggiungere un milione di unità vendute prima di diventare una piattaforma da prendere in considerazione.