Zia per sempre!

Da Elisavagnarelli @VagnarelliElisa

E' già passata una settimana. Sette giorni che, in un’alternanza quasi perfetta, hanno saputo essere sia i più lunghi degli ultimi tempi; che i più corti in assoluto. Non ho la pretesa di descrivere la Gioia, da un punto di vista collettivo. Ma… vorrei provare a soffermarmi sulla mia. È incontenibile. Sicuramente, indescrivibile. Di tutte le parole che continuano a frullare nella testa, nel vano tentativo di riuscire a mettersi in ordine per provare a formulare un pensiero, una… una soltanto… si evidenzia come fosse scritta su una pagina di un libro di scuola e fosse la ‘chiave’ di un concetto importante. Eppure non esiste un libro sulla vita, che si possa studiare. Anche se esistesse, poi, non sono sicura che mi piacerebbe stare seduta a un tavolo per cercare qualsivoglia ‘chiave’. No! La vita sa essere bella e preziosa perché è spontanea. Nella spontaneità,  fa arrivare – che si sia pronti o  meno – a tappe fondamentali, incontrate le quali… nulla è più lo stesso. Pochi giorni fa, ancora, non ero che Elisa. Adesso… tre letterine magiche si sono affiancate a questo nome che, da comune, è diventato speciale: zia Elisa!!! Non so nulla di come bisognerebbe essere, per essere una buona zia. E, per quanti esempi possano avermi circondato nel corso degli anni, sono consapevole del fatto che è uno di quei ‘ruoli’ per cui – credo – non sia sufficiente osservare. Magari… sarò una zia un po’ svampita. Di quelle pazzerelle, che non vedono l’ora di poter portare il nipote a mangiare un gelato o che non hanno mai chiuso in una scatola i dvd dei cartoni animati, con la viva speranza di poterseli gustare di nuovo; accanto a occhi ‘veramente bambini’. Magari, sarò una zia che non saprà dire facilmente di no. Per cui, forse, risulterà difficile arrabbiarsi. Oppure, proverò a essere una zia inflessibile e pronta a correggere, laddove se ne presenti l’occasione e possa servire il mio punto di vista. Zia! Sento tutti questi pensieri in testa e non posso che rimanere stupita, di fronte all’evidenza che… siano pensieri nati dalla forza di una parola tanto breve. Ecco. È una consapevolezza che stordisce. È qualcosa che fa battere forte il cuore nel petto e, a tratti, fa dispetto al respiro facendolo sobbalzare. Di tanti appellativi che possono affiancare un nome di persona, sono pochi quelli che restano per la vita. Un nuovo battito di cuore gigante. Zia… è uno di questi! Sono diventata zia una settimana fa, ma… è Zia per sempre! Felicissima. 

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :