È scontro nel maggiore partito di opposizione dello Zimbabwe a seguito di una contestata sospensione dell’ex primo ministro Morgan Tsvangirai.
L’annuncio ha innescato la reazione dei suoi sostenitori, che accusano la fazione rivale di aver adottato la decisione nel corso di una riunione illegale.
Fondatore e dirigente storico del Movimento per il cambiamento democratico (Mdc), Tsvangirai ha visto la sua posizione indebolirsi a seguito della nuova vittoria alle elezioni del presidente Robert Mugabe lo scorso anno.
L’accaduto non desta alcuna meraviglia nel Paese in quanto tra i due personaggi politici contestazione e scontro più o meno latente esistono da sempre.
Addirittura la morte della moglie di Tsvangirai , anni addietro, in seguito a un grave incidente automobilistico, fu attribuita, dai “media” non allineati al potere, ai sostenitori del partito avversario del Movimento per il cambiamento democratico (Mdc) su decisione di Mugabe.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)