Sindia è situata nel territorio della Planargia, in un territorio che conserva tracce antichissime di insediamenti umani.
In paese custodisce un prezioso retablo del XVII secolo che si trova all’interno della Chiesa di San Demetrio. Altre Chiese da visitare sono quella di San Giorgio e di San Pietro, di chiara influenza francese.
A pochi chilometri da Sindia, si erge Santa Maria di Corte o Cabbuabbas, una abbazia romanica che fu costruita grazie al Giudice Gonario II di Torres, amico di San Bernardo di Chiaravalle. Il termine Cabbuabbas è riferito alla presenza nella zona di numerose vene di acqua.
Infine da visitare il Nuraghe di Santa Barbara e il parco naturale di Sant’Antonio dove si trovano dei monumenti naturali arborei e si possono osservare uccelli rari e protetti come il picchio rosso o lo sparviero.
Sabato 26 al mattino vengono aperte le cortes, mentre alle 11.00 si tiene un convegno “lo stato dell’arte delle birre artigianali” con la partecipazione di maestri birrai, esperti e ricercatori. Al pomeriggio viene inaugurato lo stand delle birre artigianali, con dimostrazioni pratiche.
Alle 18.00 è prevista la presentazione dell’opera di Francesco Cesare Casula “ Letteratura e civiltà della Sardegna volume I”.
Domenica 27 visita alle cortes su un mezzo di eccezione: il trenino gommato, mentre alle 10.30 inizia la dimostrazione pratica della lavorazione del formaggio.
Alle 13.00 inizia la sagra del maialetto in Piazza san Giorgio e al pomeriggio una dimostrazione sull’arte della lavorazione del cioccolato.
Le cortes offrono uno spettacolo composito e suggestivo di creazioni artigianali locali preziosi come i cestini di asfodelo, i lavori all’uncinetto, prodotti enogastronomici come il formaggio o la pasta fresca.