di Angelo Carlo Licci
©Pasquale Urso: Acquerello
Odi , rimbomba mare tumultuoso
in antro aperto ventre vorticoso,
eco sonora voce solitaria,
che va scandendo di continuo l’aria.Eccola, piena di zinzuli infestata,
rocciosa e liscia ,varia colorata,
agli occhi umani per secoli ritrosa,
ora si mostra splendida e graziosa.“Guardati dentro” sembra lei invitare,
senti il tuo suono dell’anima il parlare,
volo di pipistrelli nell’interno,
son ombre e fantasmi dell’inferno.Ma qui non vivi solo la paura,
quando n’esci fuori senti la calura,
lo scintillio dell’onde e luce sul tuo viso
e ti ritrovi d’un tratto in paradiso.Vedi turista dove ora sei?
Hai perso il senso? Non sei tra i Flegrei,
sei in terra vera,casa dell’ Idrusa,
ch’è roccia viva, di nome Zinzulusa.