Zombeavers (USA 2014) Regia: Jordan Rubin Sceneggiatura: Al Kaplan, Jon Kaplan, Jordan Rubin Cast: Rachel Melvin, Cortney Palm, tette di Cortney Palm, Lexi Atkins, Jake Weary, Peter Gilroy, Hutch Dano, Rex Linn, John Mayer, Bill Burr Genere: trashata mega galattica Se ti piace guarda anche: Piranha 3D, Sharknado, Altitude
Avevo bisogno di un film come Zombeavers. Dopo il documentario The Act of Killing - L'atto di uccidere, una delle visioni più devastanti della mia intera esistenza, avevo fisicamente bisogno di un film come Zombeavers. Non mi bastava una pellicola disimpegnata qualsiasi. Volevo qualcosa che fosse al di sotto di qualunque livello di un anche solo vago impegno mentale. Sono stato accontentato in pieno. Anche sforzandomi con tutti i miei due neuroni a pensarci su, non ho trovato alcun spunto di riflessione all'interno di Zombeavers. Bene così. Questo film è intrattenimento puro. A volte le apparenze ingannano e un prodotto che può sembrare superficiale in realtà può rivelarsi più profondo di quanto si immaginasse. Tranquilli, non è questo il caso. Zombeavers parla di un gruppo di ragazzi e ragazze idioti che dicono cose idiote e fanno cose idiote nel corso di un weekend idiota in una casa al lago. La solita casa sperduta nel nulla al centro di decine, centinaia di pellicole horror, da Venerdì 13 a La casa, fino ad arrivare a Quella casa nel bosco. Un tranquillo weekend che sarà scombussolato dall'arrivo di... castori zombie!
Se da una parte Zombeavers è un po' una parodia, maldestra ma ugualmente divertente, dei film sopra citati, dall'altra parte è un prodotto che va a seguire la moda dei trash movie con gli spunti più assurdi e improbabili, nati sulla scia del successo del film tv diventato a suo modo un cult, o meglio uno scult totale: Sharknado. Ecco, Zombeavers è quello che sarebbe dovuto essere Sharknado 2 e invece non è stato, o comunque è stato solo in parte. Zombeavers spinge il pedale del trash fino in fondo, senza mai pensarci su due volte, esagerando con le volgarità, con le battute stupide, con le situazioni ancora più stupide, facendo passare i due episodi di Sharknado quasi come delle pellicole per intellettuali al confronto. In più ci regala dei cattivoni davvero fantastici ed esilaranti. I castori zombie sono animati con degli effetti speciali da denuncia e proprio per questo quando compaiono in scena le risate sono assicurate. Altroché i brividi per la paura. Se poi andiamo a pensarci un po' su, per essere degli zombie si muovono in maniera troppo veloce, ma pensare guardando un film come Zombeavers è un errore. Un peccato mortale. Zombeavers è una visione che va vissuta staccando del tutto il cervello e buttandolo nel cesso per l'oretta e poco più della sua breve durata. In questo modo potrete godervi il trash movie più trash degli ultimi tempi, il degno erede del primo Sharknado e del primo Piranha 3D. Un film girato male, con una sceneggiatura scritta con i piedi eppure dotata di una sua folle brillantezza, e recitato in maniera pessima da tutti, tranne che dalle tette molto espressive della sexy Cortney Palm.
"Dai Cortney che una nomination agli Oscar te la meriti.
Volevo dire... le tue tette se la meritano."
Il detto so bad, it's good trova qui un'applicazione perfetta. Sarò un tipo dai gusti semplici io, ma se mi date delle tette all'aria, dei castori zombie, una serie di volgarità assortite del tutto gratuite e un gruppetto di personaggi odiosi che vengono massacrati uno dopo l'altro, io mi diverto un mondo. O forse è solo che, dopo un film sconvolgente come The Act of Killing, avrei trovato esilaranti persino Love Story, Philadelphia e Schindler's List. (voto 6+/10)