(Zombie Apocalypse)
Regia di Nick Lyon
con Ving Rhames (Henry), Taryn Manning (Ramona), Johnny Pacar (Julian), Gary Weeks (Mack), Lesley-Ann Brandt (Cassie), Eddie Steeples (Billy), Robert Blanche (Brockton), Gerald Webb (Kevin Anderson), Lilian Bowden (Myrah), Anya Monzikova (Sara).
PAESE: USA 2011
GENERE: Horror
DURATA: 87’
Durante l’ennesima apocalisse zombi, un gruppo di superstiti solidali attraversa le città devastate alla ricerca di un posto sicuro…
Ennesimo b-movie post apocalittico targato Asylum, casa produttrice americana che plagia, con pochi mezzi, grandi successi. A farne le spese, questa volta, è la pluripremiata e arcifamosa serie tv The Walking Dead, cui regista e sceneggiatori “rubano” caratterizzazioni, situazioni, trovate. Gli effetti speciali, rispetto alla media Asylum, non sarebbero neanche malaccio, e qualche scenario apocalittico, pur povero, è azzeccato, ma tutto è già visto altrove e meglio, la sceneggiatura arranca nel mare della banalità, i dialoghi sono imbarazzanti e gli attori atroci. Paura inesistente, colpi di scena telefonati già dai titoli di testa, nessuna invenzione che valga la pena citare. C’è da chiedersi seriamente come sia possibile che qualcuno, anche erroneamente, possa guardare film come questi. Mette tristezza vedere un attore come Ving Rhames (il Marsellus Wallace di Pulp Fiction) sputtanarsi in questo modo, ma mette ancora più tristezza (anche se i cultori del trash apprezzeranno) vedere Steeples, il “Gamberone” di My name is Earl, tragicamente pettinato come il personaggio che interpreta nella serie (che però è una serie demenziale). Da perdere con ostinazione.