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Zon 261: Zombie in Svezia, è lotta armata!

Da Zombie Knowledge Base
Tra le varie uscite per questo 2012, una che c'aveva incuriosito tempo fa ci arriva dalla Svezia. Si tratta di Zon 261, seconda pellicola di Fredrik Hiller. Se nel suo primo horror, Psalm 21, il protagonista era un prete alle prese con oscure presenze, quest'anno vedremo un gruppo di survivor faccia a faccia con Zombie evoluti. Scoprite cosa ci riserva il trailer e qualcosa di più dopo il salto.
Zon 261La locandina di Zon 261
Diciamo che non è di certo la trama ad aver attratto la nostra attenzione... "una nave carica d'infetti fa il danno rovesciando nel porto di una cittadina svedese, già scossa dai disagi tra i local e gli extracomunitari, così i sopravvissuti devono fare i conti con la propria xenofobia e capire chi è il diverso. E' quello con un differente colore di pelle, o è quello che te la mangia la pelle?"... Critica sociale a parte, alla "chi è il vero mostro?" eccetera, il film sembra deliziarci grazie alla presenza di Zombie armati e organizzati, una scelta coraggiosa che richiama "The land of the Dead" di nostro Zio George Romero.
Il trailer di Zon 261... everyone's infected!
Vi posto un paio dei migliori commenti che ho letto su YouTube a questo proposito: "Looks awesome but? zombies are zombies, not gang members with improvised weapons" e "Zombies with weapons? wtf? anyway it looks good!?" oppure, in antitesi, "If it weren't for guys Romero, we'd still had zombies wrapped up in 5000 year old cloth and going Mmmmm with there arms extended - and if it weren't for O'Bannon, we wouldn't have zombies that ran and cried for BRAINS... it's called EVOLUTION!"; insomma, c'è chi si schiera dalla parte degli Zombie decerebrati vecchio stile e chi dall'altra crede nel progresso, ah, c'è anche chi se ne frega delle facoltà razionali degli infetti e si concentra sulla tematica del razzismo, chiedendosi retorico "1:25? lol swedish registred car?"!
Zon 261Inquietanti infetti da Zon 261
Pro e contro agli Zombie intelligenti, tutti concordano nel dire che le immagini promettono bene, fotografia, ritmo e scenari convincono (forse un po' meno il biondone che imbraccia il fucile, speriamo faccia l'eroe e s'immoli per salvare gli amici!) quindi non ci resta che attendere per vedere come Hiller gestisce la situazione.
Personalmente non mi disturba così tanto il fatto che gli Zombie possano, o meno, riconoscere e usare un'arma, quello che mi chiedo io è "Sei uno Zombie? E allora cosa te ne fai, che so, di una pistola? Mettila giù prima che ti spari in testa, se proprio vuoi attrezzarti mettiti un casco!", ma ognuno è libero di pensarla come vuole... e voi da che parte state? Foste uno Zombie andreste di morsi e braccia tese o vi armereste pesante?

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