Zorro nella neve è arrivato tra le mie mani per sbaglio. Ero in biblioteca alla ricerca di un altro libro, di altro autore e di altro genere. Quel libro - che pure il sistema di ricerca dava come disponibile - disponibile non era probabilmente perchè sistemato male, in un posto sbagliato, da qualcuno che deve averlo consultato e che non lo ha lasciato sopra al tavolo dove vanno lasciati i libri che vengono sfilati dalla loro posizione... Potevo forse gettare la spugna? Certo che no.Tra le novità ho visto un bel volumetto che mi ha attirata. Letteralmente conquistata quando, prendendolo tra le mani, mi sono accorta che le due impronte che si vedono, su fondo bianco, sono ruvide... toccando l'imponta della scarpa e quella della zampetta si sente qualche cosa di ruvido sotto ai polpastrelli... "Forte!" mi sono detta... e l'ho preso.
Dopo aver abbandonato il gruppo con il quale è uscito sulla neve, Luca si allontana nell'oscurità a bordo del suo snowboard sicuro delle sue capacità di sciatore. Lui non ama la confusione. Ama la solitudine. Ed anche azzardare un po'... Ma non ha fatto bene i conti e ben presto si trova disperso, sommerso dalla neve, capace di respirare solo grazie ad una bolla d'aria che si è creata in profondità.
Zorro è un cane da salvataggio in forza al Soccorso Alpino e Bruno è il volontario suo amico e conduttore. A loro - assieme a Simone e ad un altro cane - il compito di cercare Luca. Cercare e salvare Luca. Perchè verrà salvato grazie al fiuto di Zorro.
Mary è una studentessa impegnata come volontaria in un canile. Ama i cani e cerca una famiglia adottiva per i tanti cagnolini abbandonati che popolano il canile. Ce ne sono cinque, in particolare, cuccioli appena arrivati, che hanno bisogno del suo impegno per trovare una casa.
Le vite di Luca e di Mary si incrociano. E si incrociano anche con quella di Zorro e di altri amici a quattro zampe che sono i veri protagonisti della storia.
L'autrice dà voce anche a loro. Trasmette la loro impazienza, la loro attenzione, la loro disciplina ma anche la loro paura di restare soli e abbandonati dentro ad una gabbia per sempre.
Quella di Zorro nella neve è una storia di amicizia, di amore, di sintonia e reciproco affetto che non può lasciare indifferenti. Se non si è amanti degli animali può essere un modo per abbattere le distanze con loro. Se li si ama già, un mero rafforzativo...
Se lo leggesse mia figlia - prima o poi lo proporrò anche a lei, nessun dubbio in merito - si convincerebbe ancora di più che l'unica vera mancanza nella nostra famiglia è quella di un cucciolo... Ad un certo punto ammetto che avrei voluto essere io ad avere in braccio quei cuccioli, ad incontrare quegli occhioni scuri e vivaci, a raccogliere quell'abbraccio peloso! Figuriamoci che effetto potrebbe fare una lettura così su una ragazzina che chiede da tempo di avere un cucciolo!
Non mi pento affatto di aver preso in prestito un libro per ragazzi. Molto belli i pensieri di Zorro, ai quali l'autrice dà voce. Il libro è stato ispirato da un'esperienza realmente vissuta dall'autrice e... Zorro è un cane da soccorso che esiste davvero!
Chiudo riportando la frase scritta sull'ultima di copertina:
Quando niente di quello che vivi sembra fatto per te, è tempo di cambiare strada. L'importante è scegliersi buoni compagni di viaggio.Anzi, prima di chiudere... Posso fare una dedica? E' la prima volta che mi viene in mente una dedica... Dedico la storia di Luca, Zorro e Mary alla mia amica Cristiana, al suo amore per i cani, per la sua Margot e alla dolcezza trasmessa dallo sguardo di quel bellissimo esemplare che le fa compagnia e che cresce accanto a lei in questo periodo di vita.***Zorro nella nevePaola Zannoner Il Castoro Editorie15.50 euro