Che gioia veder germogliare il seme della zucca a fiasco che mi ha regalato Erika.
Gioia perché è un dono che ho ricevuto, piccolo come un seme, ma importante come la vita stessa.
Gioia perché in questo piccolo seme è racchiusa una storia. Quella di un uomo che andò in preghiera e si portò con sé solo una zucca vuota per riempierla d’acqua e attraversare il deserto. E poi ritornare indietro, tra la sua gente. A raccontare la sua esperienza, una storia che racconta altre storie, e ognuna di queste storie ha in sé il seme di un’altra storia… e così via, all’infinito…
