Ingredienti x4 porzioni:
200 g di cannellini secchiGambi e barbe di 2 finocchi3 carote piccole1 scalogno1 cucchiaino di semi di finocchio3-4 bicchieri di acqua4 cucchiai di olio e.v.o.1 cucchiaino di sale fino marino1 rametto di rosmarino fresco1-2 fette di pane tostato a porzione x servire Ho realizzato questa zuppa nella pentola a pressione. Per chi volesse procedere con la pentola tradizionale, considerare di raddoppiare i tempi di cottura.Ammollare i cannellini in abbondante acqua per una notte. Lavare e tritare i gambi e le barbe del finocchio. Pelare le carote e ridurre in piccoli pezzi. Sbucciare lo scalogno e tritare finemente. Versare nella pentola a pressione insieme ai cannellini scolati e ai semi di finocchio. Coprire con l'acqua e cuocere per 40 minuti dal momento del fischio. Spegnere il fuoco e, appena possibile, aprire la pentola e salare.Nel frattempo ricavare gli aghi dal rametto di rosmarino ed immergerli nell'olio. Scaldare su fiamma vivace senza farli friggere. Togliere dal fuoco e far raffreddare. Una volta freddo, filtrare l'olio e tenere da parte.Disporre le fette di pane sul fondo dei piatti. Frullare leggermente la zuppa e versarne 3-4 mestoli a porzione. Condire con un filo d'olio aromatizzato e servire ben calda.Se avanza, si conserva in frigo in un contenitore ben chiuso. Al momento di servire, basterà scaldarla, anzi, il giorno dopo è ancora più buona!
Un piatto unico, sano ed equilibrato che scalda il cuore ed il pancino, oltre che riciclare gli scarti dei finocchi!
I cannellini, grazie alla loro caratteristica consistenza cremosa, renderà questa zuppa una vera coccola vellutata!
Con questa ricetta partecipo al contest:http://cucinaverdedolcesalata.blogspot.it/2015/11/zuppa-scalda-cuore.html