Eccoci finalmente arrivati alla prima sfida dell’anno firmata MTChallenge...io ne stavo già sentendo una forte mancanza.
Come ormai saprete ogni mese un corposissimo gruppo di blogger amichevolmente agguerrite si sfidano a suon di pentole, capacità e creatività su argomenti sempre nuovi e interessanti riguardanti la cucina e tutti i suoi meravigliosi segreti…è proprio vero che non si smette mai di impararne una nuova!
Il tema del mese per Gennaio è rappresentato dalle zuppe quelle fatte a regola d’arte seguendo tutti i sacri crismi del caso: non vellutate, non creme, non semplici passati ma vere zuppe, quelle di una volta, quelle di carattere, sostanziose e ricchissime di gusto.
La persona che ha proposto questa piacevolissima e azzeccatissima sfida (dato il periodo) è la cuoca del blog La cucina piccolina : io vi consiglio come al solito di far visita al blog perché ne scoprirete delle belle riguardo a tutti i grandi segreti di una zuppa perfetta…ne vale la pena!
Chi mi segue sa bene che sono sempre molto proiettata sulla cucina contemporanea, quella moderna dalle cotture non troppo lunghe, dai condimenti piuttosto equilibrati e dalla creatività marcata.
Per questa sfida ho voluto partire dalla tradizione riprendendo la ricetta di una zuppa di cavolo verza con salsiccia tipicamente piemontese da servire con burrosissimi crostini aromatizzati all’aglio evolvendola un po’ verso la contemporaneità.
Come fare?
Ho per prima cosa sostituito il cavolo verza tradizionale con quello viola, più corposo ma allo stesso tempo più delicato di sapore.
Ho lasciato invariati alcuni ingredienti principali quali uno spicchietto di aglio, della buona salsiccia e del prezzemolo fresco ma ho poi aggiunto della polvere di zenzero e dei semi di cumino.
Perché?
Perché la combinazione cavolo rosso, semi di cumino e polvere di zenzero è sempre strepitosa, qualsiasi tipo di ricetta si stia preparando con questi ingredienti: i semi di cumino tostati con il cavolo e la salsiccia sin dall’inizio sprigionano tutto il loro sapore dai toni leggermente arabeggianti e la polvere di zenzero dà con il prezzemolo fresco da aggiungere solo prima di servire quel tocco di fresco davvero stuzzicante e delicato.
La tradizione piemontese vuole l’aggiunta di burro e olio come fondo di partenza per la cottura del cavolo: io ho evitato entrambi sfruttando il grasso della salsiccia che per fortuna non era nemmeno tanto!
Lo so che si dice “provare per credere!” e non sono io quella più indicata per dire che il risultato della mia zuppa di cavolo rosso sia davvero interessante, fresco e ben riuscito…però è cosi e spero di cuore che a qualcuno di voi venga l’idea e l’ispirazione per replicare a casa proprio questa ricetta.
L’esecuzione è semplicissima e i tempi ragionevoli: alla fine la zuppa ha cotto quasi un’oretta…non tanto di più perché è importante che il cavolo mantenga minimamente la sua consistenza…non si deve disfare sembrando poi poltiglia!
Se volete la ricetta originale di partenza (mia mamma tra le altre cose è veramente una gran maestra nel prepararla) il link diretto è questo…li potrete scoprire tutti i segreti della versione piemontese doc!
Non dimentichiamoci i crostini!
Io ho utilizzato non a caso del pane ai cereali, poco pesante e ricco di sapore: l’ho tagliato a fette che ho poi tostato in padella con un po’ di burro e uno spicchio di aglio in camicia.
Nella versione classica i crostini sono da aggiungersi in gran quantità e quindi vengono presentati a cubetti piuttosto piccoli…come preferite voi…potete optare per l’idea che vi stuzzica di più!
Io intanto vi lascio a questa calda e gustosissima zuppa di cavolo rosso, passaggio dalla tradizione piemontese alla contemporaneità…“che la creatività sia con voi!”
- n.1 cavolo rosso medio
- q.b. salsiccia di buona qualità (la quantità dipende molto dai gusti personali...io non ne ho messa molta)
- n.4 cucchiaini di polvere di zenzero
- n.3 cucchiaini di semi di cumino
- n.2 spicchi di aglio
- q.b. prezzemolo fresco (ne bastano alcuni ciuffetti)
- q.b. pane ai cereali per i crostini
- q.b. burro per i crostini
- Per prima cosa tagliare la salsiccia a tocchettini piuttosto piccoli e farli cuocere a fiamma bassa nella pentola che si utilizza per la cottura della zuppa.
- Nel frattempo tagliare piuttosto finemente il cavolo rosso e aggiungerlo alla salsiccia.
- Unire anche lo spicchio di aglio e i semi di cumino e procedere a fiamma bassa sino a quando il cavolo non incomincia ad appassire un po'.
- A questo punto aggiungere ancora la polvere di zenzero e l'acqua calda: cuocere la zuppa circa un'oretta a fuoco medio.
- Nel frattempo preparare i crostini: tagliare il pane a fette o a cubetti e tostarlo a fiamma vivace in una padella antiaderente con del burro e uno spicchio d'aglio.
- Prima di servire a zuppa aggiungere il prezzemolo tritato molto finemente.
- Servire la zuppa con i crostini.