Ciao a tutti,
scusate l’ assenza di questi ultimi giorni ma il mio pc ha deciso si smettere di funzionare… uno degli hd mi ha salutato… per fortuna non ho perso nulla
i miei dati sono su un altro ancora, ma occorre rimettere in riga il tutto… programmi da reistallare, configurazini da settare per farlo tornare glorioso e sfavillante e sopratutto funzionale com era prima… quindi per qualche giorno andrò un pò a rilento… ma ciò non significa che ho smesso di cucinare e spignattare …Andiamo a noi…L’estate ormai è giunta al termine è ora di uscire i maglioni più pesanti anche nella magica Sicilia, con l’arrivo dell’inverno non è solo il nostro abbigliamento che cambia ma anche il nostro modo di mangiare, addio insalate fresche e colorate facciamo posto a succulente zuppe ricche e saporite. Oggi parliamo di due prodotti dell’eccellenza siciliana per preparare questa magnifica zuppa: le lenticchie nere di Ustica, il lardo di suino nero dei Nebrodi e perchè no anche il magnifico pane casareccio che viene prodotti nelle nostro zone di montagna, che si conserva per giorni e una volta indurito può essere utilizzato per preparare numerosi prodotti riutilizzabili in cucina come i crostini e pan grattato.
Ingredienti per 4-5 persone
250g di lenticchie nere di Ustica secche
1 carota
2 cipolle
1 costa di sedano
2 spicchio d’aglio (o aglio granulare tec al)
4 fette di lardo di suino nero dei Nebrodi
2 rametti di rosmarino
2 foglie di alloro
pepe nero macinato tec al
sale marinio iodato fine
olio evo
pane raffrermo di montagna
Lavate con un colino le lenticchie cosi da controllare la presenza di pietre o eventuali in purità. Versatele in una pentola capiente aggiungete: carote, cipolla e sedano tagliati a tocchetti coprite con acqua fredda sufficiente e cuocete a fuoco dolce per il tempo necessario per renderle tenere ma non sfatte, non salare altrimenti le bucce dei legumi diventano dure.
In una pentola di coccio o in un tegame, rosolate la cipolla a fuoco dolce, aggiungete il lardo tritato al coltello, il rosmarino e l’alloro, lasciate che il lardo si sciolga e aggiungete le lenticchie precottecon il brodo sufficiente, regolate di sale se occorre e lasciare cuocere a fuoco dolce senza coperchio fino a far ristringere il composto della consistenza da voi desiderata e solo al termine della cottura regolate di sale se occorre.
Tagliate il pane raffermo a piccoli dadini. In una padella di ferro o di teflon calda unta con olio evo aggiungete l’aglio scicciato, il pepe nero macinato, qualche ago di rosmarino e il pane, lasciate che questo si abbrustolisca e spegnete la fiamma.
Servite la zuppa in coppette con i crostini di pane, un giro d’olio evo e una spolverata di pepe nero appena macinato.