Un “Dolcepensiero”… qui sembra primavera, ripeto sembra! dalla finestra il cielo è azzurro e il sole c’è anche bello grosso ma non si fa sentire perchè l’arietta è bella fresca, frizzante e la sera e la mattina tutto sembra cristallino. Ottimo periodo per le zuppe, calde e avvolgenti che riscaldano non solo il pancino anche l’anima: adoro cucinarle perchè il lungo tempo di cottura è rilassante, è confortante per il profumino che sprigionano ogni qual volta si apre il coperchio della pentola. Per questa zuppa ho utilizzato dei fagioli azuki verdi, chiamati anche fagioli mung verdi: sono simili a piccoli semi verdi dal sapore dolce e delicato, leggeri e freschi, sono originari dell’India, perfetti se insaporiti con il pepe nero o il cumino. Inoltre questa zuppa è impreziosita con la crosta del grana tagliata a dadini che ammorbidite dal calore della minestra, diventano morbide e insaporiscono molto bene la zuppa.
INGREDIENTI PER SEI PERSONE
100 grammi di piselli*
90 grammi di lenticchie rosse*
50 grammi di orzo*
50 grammi di lenticchie verdi*
40 grammi di azuki verdi*
50 grammi di farro*
80 grammi di fagioli neri*
80 grammi di fagioli bianchi*
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla bianca
2 dadi vegetali
grana grattugiato q.b.
la crosta del grana a pezzi
olio extravergine d’oliva
peperoncino essicato q.b.
pepe nero q.b.
crostini di pane
PREPARAZIONE
*Tutti gli ingredienti con l’asterisco li ho acquistati in un negozio di prodotti biologici, sia i legumi che i cereali sono prodotti essicati… quindi
…in una ciotola unire tutti i legumi e i cereali e coprirli interamente con acqua calda per circa un paio di ore minimo. Al termine delle due ore, scolarli con uno scolapasta e sciacquarli. Far bollire due litri di acqua, sciogliervi i dadi. Nella pentola mettere un filo di olio evo unendo la cipolla tagliata a velo, far imbiondire lentamente, aggiungere poi la carota e il sedano tagliati a dadini piccolissimi. Unire un terzo del brodo ottenuto, aggiungere mescolando tutti i legumi e i cereali con il restante brodo, far cuocere per circa un’ora continuando a mescolare. Passare a regolare con un pizzico di sale e abbondante pepe nero, continuare ancora la cottura per un’ora, se si asciuga troppo aggiungere altro brodo e terminare con un pizzico di peperoncino. Grattare la parte scura della crosta del grana, tagliarlo a pezzettini non troppo grandi che metterete sul fondo delle tazze, servire la minestra ben calda con una spolverata di grana grattuggiato e un filo di olio a crudo, aggiungere qualche crostino di pane. Attendere qualche minuto per permettere alle croste del grana di ammorbidirsi…
Con questa ricetta partecipo al contest di “MENTA PIPERITA AND CO.”
dal titolo ZUPPE E MINESTRE”A cena con Julie e Marek: largo alle zuppe”
Dall’archivio di Dolcipensieri:
ZUPPA RUSTICA DI FAGIOLI CON LA VERZA
PASSATO DI VERDURA CON ORZO PERLATO, SAPORE DI PAPRICA CON CROSTINI SAPORITI