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Se preferite nobilitarla usate alici, che sono un po' più magre e delicate.
Però sempre di pesce azzurro ricco di Omega3 si tratta.
Se voleste darle un ulteriore tocco, casomai vi sembrasse troppo povera, aggiungete mezzo chilo di vongole o di cozze già sgusciate a fine cottura. Oppure sostituite sarde e alici con filetti di gallinella e scorfano, o triglie. Nel qual caso l'economicità del piatto povero va a farsi benedire.
Tra preparazione e cottura basta un'ora. Ma si può fare la sera per il giorno dopo o viceversa, è noto che le zuppe riscaldate sono ancora più buone.
Le dosi sono per 6
-ricetta-
1 kg di sardine pulite
2 cipolle
2 gambi di sedano
1 carota
1 patata
1 mazzetto di prezzemolo
1 spicchio aglio
1 peperoncino piccante o sambal
100 ml olio evo
100 ml vino bianco
50 ml salsa pomodoro
sale, pepe
Per pulite intendo che le sarde devono essere eviscerate e private della testa, poi con un po' di pazienza si aprono a libro e si scalca col dito la lisca centrale. Le lavo bene sotto acqua corrente e le raschio con il dorso della lama di un coltello per asportare le piccole scaglie, trasparenti ma coriacee.
Se non volete fare il lavoro di pulitura le pescherie le vendono già in filetti privi di testa e lisca.
Metto a bollire per 20' le lische, con un mazzetto odoroso e gli scarti ben lavati delle verdure, in un litro abbondante di acqua salata così preparo un fumetto saporito che poi filtro.
Lavo e taglio a dadini le verdure. Elimino i gambi del prezzemolo, che metto nel fumetto, e trito le foglie finemente, usando un grosso coltello su un tagliere.
Se l'avete usate una pentola di coccio, altrimenti va bene anche una antiaderente.
Scaldo l'olio e ci rosolo le verdure tritate, lasciandole appassire lentamente per un quarto d'ora.
Sfumo col vino che faccio evaporare a calore vivace prima di unire la salsa di pomodoro, il sambal e le sarde. Condisco con sale e pepe e cuocio la zuppa senza mescolare, semplicemente agitando la pentola, bagnando con mestolini di fumetto filtrato e caldo, evitando che si asciughi troppo.
Continuo la cottura per un quarto d'ora poi spengo e lascio intiepidire.
Completo con il prezzemolo tritato e un filo d'olio a crudo prima di portare in tavola la zuppa in ciotole/piatti individuali, e passo sulla griglia calda o nel forno delle fette di pane rustico integrale.
Sapori forti che ben si sposano con un vino rosso prodotto nel sud della Francia come l'AOC Collioure, Puig Ambeille di Domaine La Tour Vieille vendemmiato nel 2011; un vino piuttosto facile, gradevolissimo, ricco di sapore, morbido di tannini e non troppo caldo pur essendo un vino prodotto in regioni calde paragonabili alla nostra Sicilia.
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