Questa zuppa è tipica della Valpelline, una valle laterale della Valle del Gran San Bernardo, che si estende a nord di Aosta. Questa valle è conosciuta come "Coumba freda" che significa conca fredda, a causa del clima piuttosto rigido.
Questa zuppa è di quelle che scaldano davvero, e visto il clima di oggi (è caduto ancora qualche fiocco di neve) ho pensato di preparala.
L'ho servita in monoporzioni in modo da dosare la cannella in base ai gusti...carino vero?
Ingredienti per 5 persone
Pane casereccio (6 fette sottili)
1/2 cavolo verza
olio evo
200g di fontina valdaostana dop
brodo di carne
sale
cannella
qualche fiocchetto di burro
Tostare il pane su di una piastra da ambo il lati.
Mondare e tagliare a striscioline il cavolo verza e cuocere in padella con un cucchiaio d'olio e 1/2 bicchiere di acqua per circa 30-40 minuti, aggiustando di sale.
Ungere una teglia e inserire uno strato di pane, uno di verza e uno di fontina affettata (spessore circa 5 mm), continuare così facendo 2 o 3 strati finendo con il formaggio.
Bagnare con il brodo caldo.
Cospargere di cannella (a piacere) e piccoli fiocchetti di burro.
Cuocere in forno caldo a 200°C per 15 minuti funzione grill.
Lasciare raffreddare un poco prima di servire, ne acquista in sapore!!!
Con questa ricetta partecipo alla nuova iniziativa di Trattoria Muvara "Abbecedario culinario d'Italia", che viene ospitato per la regione Valle d'Aosta dal blog Gata da plar