Matthias Hungerbühler nel ruolo di Ernst Ostertag e Röbi Rapp interpretato da Sven SchelkerZurigo sempre più cinematografica? Così sembrerebbe. Se oggi si è concluso il Zürich Film Festival, che ha festeggiato, con numeri da record (79.000 spettatori e 145 film proiettati), il suo 10° anniversario, è di qualche giorno fa la scelta di un film ambientato completamente a Zurigo per rappresentare la Svizzera agli Oscar del 2015 nella categoria "Miglior film in lingua straniera". Der Kreis (Il cerchio, ma anche “il circolo” in senso più figurato) diretto da Stefan Haupt, racconta la vera storia del cabarettista tedesco Röbi Rapp, parrucchiere di giorno e travestito di notte, e del timido insegnante Ernst Ostertag che si incontrano nel 1958 tramite la rivista omosessuale trilingue "Der Kreis – Le Cercle – The Circle" e il suo club gay che ha sede a Zurigo dagli anni '40. Sebbene all'epoca l'omosessualità fosse legale in Svizzera (contrariamente alla Germania dove vigeva lo scellerato Paragrafo 175), essa non era ancora del tutto tollerata, e nel diventare il primo luogo di ritrovo omosessuale, Der Kreis diventò anche il centro della difesa dei diritti per i gay. Quando Ernst si innamora di Röbi, una serie di crimini omofobici si verificano a Zurigo ed Ernst è sospettato dalla polizia. Un clima di paura si instaura nella comunità e questa paranoia dà vita a profondi cambiamenti all'interno dell'associazione che dovrà la sua sopravvivenza soprattutto alla voglia di lottare dei più giovani, proprio come Röbi ed Ernst. I due uomini non si lasceranno più fino all'ufficializzazione della loro unione negli anni '90, quando diventeranno la prima coppia omosessuale svizzera legalmente sposata. Spezzano la narrazione le testimonianze dei due uomini protagonisti di questa storia vera, ancora attivi e innamorati oggi. Un lungometraggio dal respiro internazionale, già invitato a 70 festival (dopo aver vinto a Berlino il premio del pubblico e il Teddy Award) e venduto in 15 paesi, che testimonia lo splendore e il declino di quello che è il primo movimento europeo per l'emancipazione omosessuale.40-2014
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Matthias Hungerbühler nel ruolo di Ernst Ostertag e Röbi Rapp interpretato da Sven SchelkerZurigo sempre più cinematografica? Così sembrerebbe. Se oggi si è concluso il Zürich Film Festival, che ha festeggiato, con numeri da record (79.000 spettatori e 145 film proiettati), il suo 10° anniversario, è di qualche giorno fa la scelta di un film ambientato completamente a Zurigo per rappresentare la Svizzera agli Oscar del 2015 nella categoria "Miglior film in lingua straniera". Der Kreis (Il cerchio, ma anche “il circolo” in senso più figurato) diretto da Stefan Haupt, racconta la vera storia del cabarettista tedesco Röbi Rapp, parrucchiere di giorno e travestito di notte, e del timido insegnante Ernst Ostertag che si incontrano nel 1958 tramite la rivista omosessuale trilingue "Der Kreis – Le Cercle – The Circle" e il suo club gay che ha sede a Zurigo dagli anni '40. Sebbene all'epoca l'omosessualità fosse legale in Svizzera (contrariamente alla Germania dove vigeva lo scellerato Paragrafo 175), essa non era ancora del tutto tollerata, e nel diventare il primo luogo di ritrovo omosessuale, Der Kreis diventò anche il centro della difesa dei diritti per i gay. Quando Ernst si innamora di Röbi, una serie di crimini omofobici si verificano a Zurigo ed Ernst è sospettato dalla polizia. Un clima di paura si instaura nella comunità e questa paranoia dà vita a profondi cambiamenti all'interno dell'associazione che dovrà la sua sopravvivenza soprattutto alla voglia di lottare dei più giovani, proprio come Röbi ed Ernst. I due uomini non si lasceranno più fino all'ufficializzazione della loro unione negli anni '90, quando diventeranno la prima coppia omosessuale svizzera legalmente sposata. Spezzano la narrazione le testimonianze dei due uomini protagonisti di questa storia vera, ancora attivi e innamorati oggi. Un lungometraggio dal respiro internazionale, già invitato a 70 festival (dopo aver vinto a Berlino il premio del pubblico e il Teddy Award) e venduto in 15 paesi, che testimonia lo splendore e il declino di quello che è il primo movimento europeo per l'emancipazione omosessuale.40-2014
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