I nostri blog sono molto seguiti, e proprio per questo motivo richiedono tempo,energie e tanta collaborazione. Così abbiamo deciso di allargare la famiglia dei nostri blog.
Le due nuove collaboratrici si chiamano Alessia e Francesca. Alessia ci aiuterà e porterà le sue idee per Un altro genere di comunicazione mentre Francesca lo farà per Bambole Spettinate & Diavole del Focolare.
Ho chiesto loro di raccontarmi qualche caratteristica personale da inserire in questo post di presentazione. Io e le mie colleghe abbiamo avuto modo di conoscerle tra commenti, contatti vari e scambi di idee, ma ora è giusto presentarle e voi lettrici e lettori.
Partiamo con Alessia :
<< Ho 27 anni, sono laureata in Scienze della Comunicazione Interculturale (laurea di 1° livello), percorso di studi che mi ha permesso di approfondire materie antropologiche, filosofiche, sociologiche, linguistiche e pedagogiche. Al momento sto terminando la laurea magistrale in Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane . Inoltre lavoro quasi a tempo pieno in un centro fitness con ruoli amministrativi e commerciali. Mi piace lavorare a contatto col pubblico e ho la speranza di trovare presto un lavoro che si confaccia meglio ai miei interessi. La mia più grande aspirazione sarebbe quella di diventare formatrice in azienda e seguire programmi di sviluppo del personale.
Infine convivo col mio compagno da quattro anni e sono mamma di un bimbo di 3 anni e mezzo. La maternità chiaramente è stata un’esperienza intensa che mi ha messo nella condizione di poter sfatare una miriade di stereotipi sul ruolo genitoriale della madre e di constatare che cosa significhi essere una giovane mamma in questa società e soprattutto in Italia.
La mia vita è un barcamenarsi tra i vari oneri di studentessa, lavoratrice e genitore, cercando di trovare il tempo un po’ per tutto!
Le tematiche di genere mi hanno sempre appassionata istintivamente. Col tempo il tutto si è delineato meglio. Sono cresciuta in un contesto praticamente solo di donne (i miei genitori sono separati da quando avevo 4 anni e sono cresciuta con mia mamma, mia sorella, mia nonna e a stretto contatto con mia zia).
Vivere in una famiglia in cui non vi era presenza di impostazioni patriarcali, per poi affacciarmi ad un mondo misogino, deve avermi fatto cominciare a riflettere. Il fatto è che non ho mai potuto fare a meno di guardare le cose con occhio critico! La scoperta del lavoro in rete è stata importantissima ed è avvenuta tramite i blog, inizialmente quello di Lorella Zanardo. Mi sono accorta nel tempo di essere in buona compagnia! >>.
Alessia è un’assidua frequentatrice di questo blog, ma abbiamo deciso di chiedere la sua collaborazione proprio dopo averci inviato una lettera che mi ispirò tutto d’un fiato un post a cui tengo molto.
Ora passiamo a Francesca
<< Mi chiamo Francesca, ho 31 anni, abito a Sassari. Studio all’accademia di belle arti .Le tematiche di genere mi appassionano da “sempre” . Anche quando ero ragazzina e frequentavo le medie i miei temi vertevano sempre sulle tematiche relative alla condizione femminile.
Non mi documentavo granché in verità, però avevo letto alcuni testi come ad esempio “Dalla parte delle bambine” . Crescendo la curiosità verso questo tema è aumentata e ho avuto modo di leggerne altri, infatti portai questa tema anche alla maturità: la mia tesina era incentrata sulla condizione femminile nei paesi dell’est.
Poi ho continuato a documentarmi da sola, anche se sono molto lontana dal conoscere tante cose, me ne rendo conto, quindi devo studiare tanto, tantissimo. Così poi frugando su internet ho trovato per caso il vostro blog, fonte di grande ispirazione anche per la “mia” arte . Come ho scritto sopra, sono stata sempre particolarmente sensibile al discorso sulla parità di genere, a volte riuscivo ad avvertire questo problema, che spesso mi ha toccata in prima persona, e questo mi ha sempre fatto incazzare parecchio. Credo che anche la mia tesi di laurea parlerà di questo>>.
Ho chiesto a Francesca di raccontarci anche qualcosa della sua arte su “Bambole Spettinate & Diavole del Focolare”, dove tempo fammo aprimmo la sezione “… Oltre il sessismo” proprio per raccontare altro, per dire la nostra su tanti temi come l’arte, la musica, la letteratura e la società in generale. Nei suoi interventi non mancheranno sicuramente ironia pungente e tanta tanta simpatia.
Il resto ve lo diranno loro, con i loro pensieri e i loro post.
Forza ragazze, abbiamo bisogno delle vostre energie!
Faby