Magazine Cucina

Angel cake

Da Lecodette
Come per quasi tutti i foodblogger che si occupano di dolci, arriva il momento in cui non si resiste più alla tentazione e ci si imbatte in lei.. la ANGEL (food) CAKE!
Il nome la dice tutta, è il cibo degli angeli! .. Soffice, ariosissima, sembra una candida nuvola bianca.
In america è famosissima, la servono spolverizzandola con zucchero a velo, farcendola o decorandola con icing, o accompagnandola con della semplice frutta fresca.
La particolarità di questo dolce sono gli ingredienti: è assolutamente priva di grassi - vengono utilizzati solo gli albumi delle uova, non contiene latticini, nè olii vegetali-, quindi può essere adatta per chi deve stare attento alla loro assunzione, o per chi dovesse essere intollerante a questi alimenti.
Dato il grande contenuto di albumi da utilizzare, solitamente la realizzo quando ne ho messi un po' da parte.
Spesso,quando faccio creme, o preparazioni in cui utilizzo solo i tuorli (pasta frolla, budini, maionese etc.), sono solita congelare gli albumi avanzati, se non li utilizzo subito. Quando raggiungo quelli necessari per la angel cake, li scongelo e li uso. Non siate scettici, le uova si possono congelare eccome!
Ah, dimenticavo due cose!
E' importante che abbiate una giusta tortiera; la angel cake ha una tortiera tutta sua, che è questa: bordi alti (circa 10 cm), larghezza intorno ai 24-25 cm e fondo estraibile.
Se non aveste questo stampo, potrete farla lo stesso, ma sarà importante diminuire le dosi, altrimenti l'impasto fuoriuscirà! Direi quindi, per semplicità, di dimezzare le dosi. Anche i tempi di cottura varieranno.. una mezz'oretta dovrebbe bastare.. comunque controllate sempre la cottura con uno stuzzicadente!
Inoltre, indispensabile per la sua riuscita, è l'utilizzo del cremor tartaro. Si trova facilmente in ogni reparto dolci di qualsiasi supermercato. Sostituirlo con del lievito per dolci non è la stessa cosa, ve l'assicuro!
Detto questo, entriamo nel vivo della faccenda e sveliamo come è fatta questa meraviglia!
INGREDIENTI:
  • 150 gr farina 00
  • 280 gr zucchero
  • 360 gr albumi (10 circa)
  • 4 gr cremor tartaro
  • 15 gr succo di limone (un cucchiaio da tavola)
  • un pizzico di sale
  • 1 bustina di vanillina (o 2 cucch.ni di estratto di vaniglia)
  • 4 gr aroma di mandorla (facoltativo)
  • scorza di mezzo limone (facoltativo)
Setacciate la farina con 140 gr di zucchero e la scorza del limone, quindi occupatevi degli albumi, che avrete lasciato a temperatura ambiente per almeno 4 ore.
Versate gli albumi in un ampio recipiente e iniziate a farli montare.
Dopo pochi minuti, quando vedrete che inizieranno a "schiumare", inseritevi il pizzico di sale, il succo di limone, il cremor tartaro e lasciate montare per un altro paio di minuti. Quindi, inserite gradualmente i restanti 140 gr di zucchero, l'aroma di mandorla e la vanillina (o estratto di vaniglia).
Gli albumi saranno montati al punto giusto quando saranno bianchi, lucidi e solidi.
Trasferite gli albumi in un'ampio recipiente e amalgamateli piano, dal basso verso l'alto, con la farina e lo zucchero precedentemente setacciati.
Fatto questo, trasferite il composto nella tortiera e livellatelo con l'aiuto di un cucchiaio o di una spatola.
Un trucco per eliminare eventuali bolle d'aria è quello di passare la lama del coltello qua e là nell'impasto per un paio di volte.
Infornate in forno statico, preriscaldato a 180°, per 40 minuti circa.
Fate la prova cottura con uno stuzzicadente. Se uscirà pulito e se, premendo la superficie del dolce, esso tornerà indietro, allora la torta sarà cotta.
Appena tirata fuori dal forno, capovolgete la tortiera posizionando il cono sulla parte superiore di una bottiglia di vino, o di un bicchiere capovolto (vedi qui), e lasciatela riposare per un paio d'ore.
Questo aiuterà la torta a non sgonfiarsi e a non collassare su se stessa.
Quando si sarà completamente raffreddata, passate la lama di un coltello attorno ai bordi esterni della tortiera, per rimuovere il cerchio esterno. Fatto questo, procedete con il fondo della  tortiera: passate la lama del coltello attorno al cono e sul fondo della torta e staccatela anche da questo.
Mettete la vostra torta su un piatto da portata e servite questa meraviglia!
ANGEL CAKE
Alessandra
Condividi questo articolo
share su Facebook Twitter Condividi su Buzz Condividi su Reddit Condividi su MySpace vota su Diggita vota su Wikio Condividi su FriendFeed

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Pasta fredda della mamma!

    Pasta fredda della mamma!

    Processed with VSCOcam with f2 preset La pasta fredda è un must in estate, un modo “fresco” per continuare ad assumere la nostra dose quotidiana di carboidrati. Leggere il seguito

    Da  Cami
    CUCINA, RICETTE
  • Pasta frolla con avocado

    Pasta frolla avocado

    Due parole...Avevo sentito dire che si può fare la frolla usando l'avocado al posto del burro. In rete molti ne parlano ma non si trovano ricette soddisfacenti. Leggere il seguito

    Da  Ilario Vannucchi
    CUCINA, RICETTE
  • Rotolo di pasta biscotto al cacao con ricotta e frutti di bosco

    Rotolo pasta biscotto cacao ricotta frutti bosco

    Questo dolce non è affatto difficile da realizzare, dovrete solo avere l'accortezza di prepararlo con qualche ora di anticipo, in quanto necessita di un po' di... Leggere il seguito

    Da  Jo
    CUCINA, RICETTE
  • Pasta fredda alla caprese

    Pasta fredda alla caprese

    Pasta fredda alla caprese! Un piatto di pasta leggero, fresco e saporito questa è la mia pasta alla caprese presentata su un letto di Parmigiano Reggiano... Leggere il seguito

    Da  Ricette Tipiche Italiane
    CUCINA, CUCINA ITALIANA, RICETTE
  • Pasta fredda alla caprese

    Pasta fredda alla caprese

    Pasta fredda alla caprese! Un piatto di pasta leggero, fresco e saporito questa è la mia pasta alla caprese presentata su un letto di Parmigiano Reggiano... Leggere il seguito

    Da  Ricette Tipiche Italiane
    CUCINA, RICETTE
  • A razzolare nell'erba

    razzolare nell'erba

    L'estate ti aiuta a capire tante cose... una fra tutte come è bello mangiare fuori, con le mani, mezzi sdraiati su una coperta, con il sole nei capelli e i... Leggere il seguito

    Da  Aurore
    CUCINA

Dossier Paperblog

Magazine