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BACCHETTONI&MORALISTI;….L’INQUISIZIONE SIAMO NOI?

Da Marypinagiuliaalessiafabiana

È passato qualche mesetto da quando scrivo all’interno di questo blog e spesso ho avuto a che fare con gente che la pensa in modo completamente diverso dal mio, ho avuto modo di confrontarmi, di imparare qualcosa di nuovo, ma ho anche visto come spesso, chi fa un lavoro di critica come il mio (nostro)è spesso additato come una persona bacchettona, come gente priva del senso dell’umorismo, come puritani e addirittura come  ipocriti e falsi!

Girando per la rete, in vari blog, in varie pagine che riguardano tematiche come le nostre, ho notato come a volte si tende a dire: “i problemi seri sono altri…”

I problemi sono tanti e di vario tipo, ma rappresentare il “sesso debole” della società non è forse un problema? Il fatto che molte di noi sono laureata è trovano meno lavoro degli uomini e se lo troviamo guadagniamo di meno, non è un problema?

Siamo un paese al penultimo posto rispetto ai Paesi Europei per quanto riguarda l’occupazione femminile. La maternità viene considerata un rischio, perché potrebbe farci perdere il tanto agognato posto, ben 800.000 donne lasciano il lavoro alla nascita del primo figlio! E non sono problemi?

Queste non sono cose che mi invento io, sono dati reali, sono situazioni vere!

Vogliamo parlare della violenza sulle donne poi?

Sono stimate in quasi 7 milioni le italiane che hanno subito violenza nel corso della vita, dentro o fuori della famiglia, una forma di violenza fisica o sessuale. Un milione e 400 mila donne l’hanno subita prima dei 16 anni; oltre 7 milioni di donne subiscono violenza psicologica. E tutte queste situazioni non sono dei problemi?

Non sono cose inventate da una “nazi-femminista”(ebbene si…hanno coniato un nuovo termine), lo dice l’Istat qui a pag.246 .

L’Italia è uno di quei paesi ai quali piace il bello, un vero è proprio cultore della bellezza infatti la donna deve essere bella e stare zitta, basta accendere la tv per aver milioni di esempi. E questo non è un problema?

La figura della valletta che affianca la maggior parte delle volte un conduttore uomo  è l’esempio lampante.

Qual è il loro ruolo? Essere belle, essere svestite ed essere mute.

Il tutto ovviamente contornato dalla società di consumo, che ci propone donne-oggetto per promuovere qualunque cosa.

Ma questi non sono problemi! L ‘acne giovanile lo è!

E chi ogni giorno si indigna viene visto come un ipocrita, un bigotto, come un falso!

Molta gente si permette di usare questi termini, ma credo che 90% dei casi sia davvero ignorante, poiché non conosce il vero significato di molte parole utilizzate ma soprattutto non è a conoscenza dei dati, delle storie e di tutte quelle cose  che fanno dell’Italia un paese profondamente sessista!

Chissà… forse molte delle persone che ci puntano il dito contro sarà felice un giorno di regalare alla sua figlia di 8 anni un costume da bagno con il reggiseno imbottito e magari perché no…un voucher da tot soldi per un’operazione di chirurgia plastica per quando raggiungerà la maggiore età.  In fondo che male c’è? Ci sono problemi peggiori che il rimanere basiti e scandalizzati di fronte a situazioni simili! 

Quindi è  anche sbagliato criticare un giornale(che per quanto possa essere autorevole e ben fatto) che affronta tematiche quali l’inquinamento con il perfetto culo di una modella! È sbagliato perché ci sono i politici corrotti che infestano l’Italia, e non si riesce a vedere l’ironia di uno slogan.

 Femministe…oltre ad essere ipocrite avete anche un senso dell’umorismo pessimo!

Come posso io quindi criticare la società moderna e il suo continuo svilimento dell’immagine femminile se nel mondo è presente un problema peggiore?

Ipocrita e puritana che non sono altra!!!

Esprimo un mio parere puramente personale nel dire che molti ormai sono diventati completamente ciechi, si adattano a quello che viene loro imposto, ma è quello che vuole la società!

È normale imbellettare una bambina di 3 anni, facendole passare lo stress psico-fisico di una modella professionista, caspita se è normale! Con tutto quel trucco sarà sicuramente bellissima, la piccola bambolina che io mamma tanto desideravo essere da grande!

La triste storia di JonBenet Ramsey (bellissima bambina prodigio)è una bazzecola in confronto ai terribili problemi che ci sono in giro! Scusate…chi ha vinto il Grande Fratello? Purtroppo il giorno dell’eliminazione finale stavo dando da mangiare al gatto!

Per molt* accettare le continue pubblicità sessiste e quant’altro è sinonimo di “modernità”, a morte le streghe femministe che protestano contro una società profondamente sessista, dilaniata da continui e terribili fatti di cronaca nera che nella maggior parte dei casi vedono come protagoniste donne ma chiamiamole anche esseri femminili (tanto la differenza ha detta di molti è poca), una società che ci vede continuamente  discriminate in ogni campo: politico, sportivo, lavorativo… una società che ci dipinge come degli oggetti sessuali, sex toys ambulanti pronti all’uso.

Puritane !!!

Siamo bombardati continuamente da messaggi pubblicitari, immagini che vanno ad esaltare l’apparire, che fanno crescere nei giovani il culto nei confronti di un beffardo dio bellezza.

Siamo così abituati ormai che non ci facciamo più neanche caso quando usciamo di casa e ci troviamo l’ennesimo culo dimensioni 3×6 che troneggia per la strada che facciamo per andare a lavoro.  

Da una parte io rappresento la strega che deve essere bruciata in quanto femminista, che protesta per una parità dei diritti e che grida la sua indignazione nei confronti della società; però quando vedo la mia immagine, l’immagine di una donna, completamente denigrata per molti invece rappresento una sorta di Santa Inquisizione perché grido allo scandalo!

Beh che dire se per molti tutto ciò significa essere puritani, bigotti, bacchettoni, ipocriti e falsi… felice di esserlo e di continuare a non accettare  questi “valori” che vogliono diventare la normalità!

Voglio essere anormale, non voglio omologarmi a quello che mi viene proposto\imposto come “giusto”!

A testimonianza che molti dei dati forniti non sono puri vaneggiamenti di una “nazi-femminista” vi lascio i link dai quali ho preso i numerini utilizzati.

qui , qui e qui  

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