C’è stato un tempo in cui i grandi romanzi del passato nascevano e venivano pubblicati a puntate sui giornali: i classici romanzi d’appendice detti anche Feuilleton. Famosi scrittori sono stati pubblicati in questo modo: Dickens, Balzac, Tolstoj e molti altri. Siamo nel 2012, il romanzo d’appendice sembra essere solo un ricordo lontano in questa nuova era digitale del tutto e subito, ma è proprio grazie alle nuove tecnologie che il romanzo a puntate rinasce sotto una nuova forma ma con gli stessi contenuti ed intenti. Un romanzo raccontato a cadenza settimanale, un luogo, quello virtuale, che permette al lettore non solo di assaporare l’attesa della nuova puntata ma di interagire direttamente con lo scrittore e gli altri lettori. Nasce cosi Banduna di Alessandro Mari in collaborazione con Feltrinelli Zoom (la collana digitale della Feltrinelli). Con cadenza settimanale (Venerdì) l’autore mette on-line un capitolo del libro in formato E-pub e pdf scaricabile dal sito della Feltrinelli e da Amazon al costo di 0,99 Euro. Il primo capitolo “Andare al Terremoto” è uscito alcune settimane fa gratuitamente riportando un ottimo successo, consolidato anche dai numerosi download dei capitoli successivi (il 4° capitolo è appena uscito).
Una sfida e una sperimentazione interessante per Alessandro Mari, sia per la scelta del mezzo di divulgazione del testo e la facile fruibilità da parte dei lettori, che hanno modo di assaporare un nuovo tipo di lettura, sia perchè, come afferma l’autore stesso, ci troviamo di fronte ad un opera in fieri. Sebbene Banduna si sviluppi attorno ad un’idea centrale stabilita, Mari ha la possibilità di trasformarne la forma e i contenuti in qualunque momento, non solo in base alle sue scelte creative ma anche alle suggestioni e ai commenti che i lettori lasciano sul blog dedicato a quest’opera. Banduna rappresenta un’iniziativa interessante in quest’epoca transitoria in cui cartaceo e digitale ancora si scontrano nel tentativo di trovare il punto d'unione nel mondo dell'editoria.
Come comincia il viaggio:
Banduna. Un luogo, una leggenda.
Un romanzo che cresce a vista d’occhio come una pianta,
una strada che si disegna passo dopo passo.
Il primo passo è anche la prima puntata, dove si costruisce un mondo che forse non è esistito, ma sarebbe stato possibile.
Gli anni sono quelli dell’Italia del brigantaggio.
Ma non cercate su una mappa i luoghi che attraverseremo.
Due viandanti, una mulattiera, un’estate che finisce e una grande storia che comincia.
E che subito ci porta via e ci convince, insieme ai suoi protagonisti,
ad “andare al terremoto”.
Capitoli pubblicati:
“Andare al terremoto”
“Benvenuto a Banduna”
“Fuoco a tutto il mondo”
“Di ogni luogo è l’anima”
Di prossima pubblicazione
“Pezzo a pezzo”
L’AUTORE: Alessandro Mari (Busto Arsizio, 1980) vive a Milano e si è laureato con una tesi su Thomas Pynchon. Ha lavorato fin da giovanissimo per l’editoria come lettore e ghostwriter, attualmente traduce e collabora con alcune testate nazionali nelle pagine culturali. Ha esordito come narratore con Troppo umana speranza (Feltrinelli, 2011), col quale ha vinto il Premio Viareggio Rèpaci 2011, il Premio Kihlgren Opera Prima 2011 – Città di Milano e il Premio Massarosa 2011; è stato finalista al Premio Alassio 100 Libri – Un autore per l’Europa 2011. Banduna è la sua seconda prova narrativa. Blog: http://banduna.feltrinelli.it/2012/01/4-di-ogni-luogo-e-lanima
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