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Burton-Killers di nuovo insieme per "Here with me"

Creato il 15 dicembre 2012 da Valentina Orsini @Valent1naOrs1n1
Sostengo da sempre che la musica e il cinema siano due arti indissolubili, che si sposino e si innamorino ogni qualvolta si incontrino, l'una dell'altra, in una maniera assoluta e completa.
Questa mattina stavo per mettermi al lavoro e recensire Moonrise Kingdom, visto ieri finalmente, dopo una lunga attesa. Poi però accade che un'amica mi suggerisce il nuovo video dei The Killers, Here with me, affidato, per la seconda volta dopo Bones (singolo estratto dall'album Sam's town, 2006), alla regia di Tim Burton. E' chiaro che questa amica conosca bene i miei gusti cinematografici, ed è a conoscenza del mio amore per questo regista, lo stesso che ci portiamo dentro entrambe del resto. 
Di nuovo Burton, di nuovo una delle "dee" burtoniane per eccellenza che alterna attimi somiglianti alla Kim lasciata negli '90 insieme a Edward mani di forbice. Parliamo di Winona Ryder ovviamente, qui, nel video dei Killers, a incarnare la donna/ricordo di un uomo dal viso pallido e dallo sguardo malinconico, anche lui ricorda molto lo stesso Edward e lo si capisce fin dalla storia cantata da Brandon Flowers
Le ruote si avvolgonoMi ricordo quando tu eri miaSolo per arrivare a teBaby, mi piacerebbe stare in filaC’è un altro mondoIn cui stiamo vivendo questa seraC’è un altro cuoreE questo si sta dissolvendo nella luceWheels are turningI remember when you were mineJust to reach youBaby, I’d stand in lineThere’s another worldWe’re living in tonightThere’s another heartThat’s fading the lightL'attore è Craig Roberts, visto nel film di Richard AyoadeSubmarine (2010) e in Red Lights di Rodrigo Cortés (2012) ed è incredibile, almeno per me, ritrovare molti dei modi di fare dell'Edward disegnato da Burton, il momento in cui ritrova la sua donna, la vede in carne e ossa, quello sguardo, quella camminata all'indietro quasi spaurita e disorientata, il modo di andare via come a rendere l'impossibilità di restare lì a guardarla. La Ryder dai capelli lunghi e biondi, una dea dal corpo di cera, un'atmosfera dark e malinconica, quelle spirali sparse qua e là e il momento finale, un epilogo da interpretare...un pezzo di musica e cinema meraviglioso!!!







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