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Cacciatore di alieni – Ronald Krauss

Creato il 22 febbraio 2012 da Maxscorda @MaxScorda

22 febbraio 2012 Lascia un commento

Cacciatore di alieni
La vicenda inizia nel 1947 dalle parti di Roswell con la ricezione di uno strano segnale radio e la scoperta di qualcosa in fiamme nel deserto.
Dopo oltre cinquant’anni torna a sentirsi lo stesso segnale, questa volta nell’antartico dove un misterioso oggetto viene dissepolto e portato in una base di ricerca statunitense.
James Spader, il protagonista, e’ un crittografo invitato nella base per comprendere il senso del messaggio ma quando lo scoprira’ sara’ gia’ troppo tardi.
Ora, se Spader ha rappresentato il 30% delle ragioni per le quali ho guardato questo film, contavo per il resto in qualcosa sulla falsariga di X-Files, un prodotto che potesse essere decente anche senza grandi budget magari supportato da un buon soggetto.
L’inizio in effetti promette qualcosa di simile, squagliandosi poi in un becero e ridicolo tecno-blabla da casalinga abbonata a "Real Time", fatto di spettrogrammi passati per file sonori e gente che non si capacita di segnali audio trasmessi su una portante, imprecisioni macroscopiche sul progetto SETI, mai stato chiuso come si afferma nel film, malgrado sia vero che la NASA ha prima sostenuto poi si e’ ritirata da tal progetto.. 
La trama stessa attinge con scarsa originalita’ ad una miriade di film partendo proprio da "La cosa da un altro mondo", quello del 1951, "Contact" su tutti per il messaggio da decriptare e l’infinita variazione sulle zone contaminate da strani virus. Quel poco che si salva affonda nelle belle figliole che per fare il loro mestiere devono mettersi in costume bianco stile Acapulco, a venti metri sotto il ghiaccio s’intende, alla gente intirizzita dal freddo che non emette fiato vaporoso respirando o parlando e a virus selettivi che ammazzano tutti eccetto gli interpreti principali.
Il problema di questi film non e’ la mancanza di fondi, semmai e’ la carenza di idee per cui invito gli sceneggiatori di questa roba a dedicarsi ad intense storie d’amore che come le giri, comunque vanno bene uguale e per il target del pomeriggio feriale vanno anche meglio.

Scheda IMDB


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