Caprera cambia il pelo, ma non il vizio

mar 14, 2014    Scritto da Andrea Ruggeri    Altri Sport, Sport 0

Caprera cambia il pelo, ma non il vizio

Dal 1967, il Centro Velico Caprera è il cuore pulsante dell’universo velico in Italia, una delle più antiche scuole di vela del nostro paese, nonché crocevia fondamentale nella vita di decine di migliaia di italiani che hanno vissuto sulla propria pelle le brezza della vita da marinai.

Già, marinai, non “semplici” velisti, perché il Centro Velico Caprera in tutti i suoi 47 anni di vita si è preso l’impegno di formare veri uomini di mare, insegnando le tecniche e le manovre per navigare, ma soprattutto promuovendo una cultura del mare basata sul rispetto dell’ambiente e degli altri, valori che troppo spesso vengono calpestati per “fini superiori”.

Ora Caprera sembra pronta a fare un ulteriore salto in avanti: martedì 11 marzo, in una serata al locale “Le Biciclette” di Milano, il Centro Velico ha presentato il suo nuovo volto, il suo nuovo modo di presentarsi e farsi conoscere per restare al passo coi tempi. Il nuovo corso del CVC passa innanzitutto dall’evoluzione dei concetti di scuola e istruttore: la scuola di vela diventa palestra di mare, ovvero un luogo di formazione e di crescita dove poter vivere un’esperienza al di fuori dell’ordinario; gli istruttori assumono sempre più il ruolo di coach-motivatore, seguendo più da vicino i propri allievi, accompagnandoli in tutte le loro esperienze e cercando di instaurare con loro un rapporto di condivisione di idee ed emozioni.

Il primo passo a tal proposito è stato fatto rendendo più “social” la realtà di Caprera, con la creazione di un nuovo sito web e una campagna di comunicazione per i social media in cui gli istruttori – circa mille persone che svolgono questa attività senza scopo di lucro – hanno deciso di “metterci la faccia”, nel vero senso della parola, per testimoniare il cambiamento in corso.

Attenzione però: chi si immagina la nuova Caprera come un grande villaggio vacanza rimarrà deluso. Caprera è prima di tutto una scuola di mare e continuerà ad esserlo, continuando ad innovarsi senza perdere di vista la storia e la tradizione che ne fanno il punto di riferimento nel mondo della marineria italiana da decenni.

Gli istruttori di Caprera promettono di “scrivere storie di mare”. Noi non sappiamo se ci riusciranno ma, guardando il magnifico video Breathless di Rovero Impiglia, possiamo dire con certezza che le premesse sono ottime.