Capri, protesta contro l’aumento delle tariffe del trasporto via mare. Impedito l’attracco di un traghetto. Sulla banchina la popolazione e i sindaci

L'aliscafi Snav Altair non è riuscito ad attraccare a Capri

NAPOLI - E’ scattata stamattina la mobilitazione al porto di Capri per protestare contro l'aumento delle tariffe del trasporto via mare. Il primo aliscafo da Napoli non è riuscito ad attraccare ed è tornato indietro. Nutrita partecipazione della popolazione. Sono presenti i sindaci Lembo e Cerrotta. Il porto e presidiato dalle 7.00: lo Snav Altair, primo aliscafo della giornata, è stato bloccato ed è rientrato. Manifestanti sui moli e su piccole imbarcazioni hanno disturbato le manovre dell'aliscafo. E' stato consentito invece al traghetto veloce Caremar di attraccare e ripartire così come il maxitraghetto Caremar. Sono state gettate in mare le passerelle per lo sbarco. Momenti di tensione fra manifestanti e poliziotti che hanno effettuato un cordone per isolare l'ultimo tratto del porto: qualche spintone, ma la situazione è tornata subito tranquilla.